ROMA - Ci siamo, è il giorno del replay: la Lazio oggi pomeriggio affronterà l'Atalanta in quel di Bergamo, in quel Gewiss Stadium dove - solo pochi giorni fa - sono impattati con amarezza i sogni di Coppa Italia biancocelesti. Una Coppa Italia lascia troppo, troppo prematuramente. La Lazio ha sempre fatto bene nella Coppa Nazionale ed anche quest'anno sarebbe potuta essere il fiore all'occhiello della stagione, ma non sarà così, ed ora non resta che puntare con tutte le forze al campionato alla ricerca del quarto posto e quindi della seconda qualificazione in Champions consecutiva. Non sarà facile, è bagarre in Serie A: 7 squadre impegnate per i primi 7 posti, tutto può succedere. Ma Lazio ha il dovere di provarci, è questo l'ultimo obiettivo stagionale, insieme al doppio impegno di Champions League contro il Bayern Monaco dove la cosa più importante sarà godersela con la spensieratezza di chi finalmente è arrivato a giocarsi partite di un certo tipo: una soddisfazione per il grande lavoro Inzaghi-Farris di questi anni.
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Una Lazio ricca e motivata cerca il successo in quel di Bergamo
La Lazio a Bergamo, bisogna vincere
I presupposti per fare bene ci sono, la Lazio nonostante la sconfitta di mercoledì è in fiducia: motivata e ricca. Motivata perché c'è voglia di fare bene e spirito di rivalsa dopo il ko contro la Dea in Coppa Italia, ricca perché Claudio Lotito ha dato un segnale forte alla squadra con il pagamento di due mensilità anticipate: i giocatori, pieni di grana nelle tasche e quindi con il morale alle stelle, hanno ora più che mai il dovere di rispondere positivamente sul campo. E stavolta non più - solo - per i tifosi, ma anche come segno di riconoscenza nei confronti della società la quale, checché se ne dica, è sempre dalla parte dei suoi. Vincere a Bergamo oggi vorrebbe dire rilanciarsi una volta per tutte e lanciare un messaggio chiaro alle 7 sorelle che guidano la classifica della Serie A: occhio, la Lazio c'è. GUARDA TUTTE LE ALTRE NOTIZIE SULLA S.S.LAZIO
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