Chi vuole resti, chi non se la sente vada via subito. Chi resta lo faccia sapendo che dovrà lottare fino alla fine. Sono state queste parole di Eugenio Fascetti a far scattare una scintilla, una scintilla colorata di biancoceleste che è stata la spinta per tornare a spiccare il volo. Sì, perché la Lazio del -9 ci dimostra - nella sua autentica essenza - cosa voglia dire rappresentare l'Aquila e rappresentare la lazialità: spirito, sacrificio, appartenenza, maglie bagnate di sangue e di sudore. La Lazio è una fede, soltanto forza e onore. Lo dice anche l'inno. Questi uomini ci hanno dimostrato che mollare non è mai stata un opzione possibile, lo si deve al simbolo, lo si deve alla città, lo si deve alla gente. È questo il messaggio che vorremmo passasse anche alla Lazio di oggi, alle prese con l'operazione "risaliamo la classifica". Perché abbiamo tutti i mezzi per farlo, comprese le ali.
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Tanti auguri Lazio nostra, e mo so’ 121 – VIDEO
La Lazio al suo 121esimo anno di vita
Ti vorremmo abbracciare tutta, pure perché più passa il tempo e più ti fai bella. Ma non si può. Stiamo combattendo contro un virus infame che ci impedisce - tra le altre cose - di venire a farti visita la domenica (a Roma o altrove non importa), il giorno in cui gli affetti dovrebbero ricongiungersi, stringersi, e brindare insieme. E allora ci teniamo questa carica d'amore e la lasciamo lì, dentro di noi, ad accumularsi, finché non potrà essere di nuovo sprigionata - speriamo presto - alla prima occasione utile, e sarà ancora più bello. Tanto tu stai sempre là, Lazio, mica ti muovi. La Lazio non proviene da, la Lazio è. E la storia non si cancella, resta sempre lì. E noi, con te.
La redazione di Cittaceleste augura gli auguri di un buon compleanno, alla Lazio e ai laziali, tramite questo video celebrativo:
Nati nel 900, e mo so' 121. Vai grande Lazio, e chi ci ferma più. E intanto, parlando del mercato della Lazio, arrivano grosse indiscrezioni: "9 trattative possibili a gennaio!" >>> LEGGI SUBITO LA NOTIZIA
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