Shaqiri: “Lazio top club, sarebbe intrigante giocare con Sarri”

Il nome di Xherdan Shaqiri continua a circolare nel mondo biancoceleste come possibile soluzione per il pacchetto degli esterni d’attacco. Associato alla Lazio già in passato, a oggi non è la prima scelta ma è comunque un profilo tenuto osservazione. Intanto, lo svizzero ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport. Tanti gli argomenti toccati, dal recente Europeo ad alcuni aneddoti del passato. Ma, soprattutto, tante parole riguardo al futuro, con Shaqiri che si dice intrigato dall’idea di lavorare con Sarri. Di seguito un estratto delle sue parole.

Cambiare aria

“Sono al Liverpool dal 2018, all’epoca firmai un quadriennale quindi il mi contratto scade nel 2022. Arrivato a questo punto della carriera per me è importante poter giocare regolarmente. Non sempre però nelle ultime stagioni è andata così, quindi ho comunicato al Liverpool di sentirmi pronto per affrontare nuove sfide. Il mio desiderio è stato ascoltato: valuteranno le offerte che arriveranno senza ostacolarmi. Al momento mi sento bene: sono pronto e carico per la nuova stagione. Ho solo ventinove anni e ho giocato in alcuni dei migliori campionati europei, mi piacerebbe farne ancora parte. Il pensiero della fine della carriera è ancora lontano. Per i nomi delle squadre che si interessano a me bisogna chiedere al mio team, io non ho conversazioni dirette. Un anno e mezzo fa avrei potuto immaginarmi al Siviglia o alla Roma, è vero, ma il Liverpool non era disposto a cedermi”. 

Sul ritorno in Italia

“Oggi tornerei volentieri in Italia, chiunque ama lo stile di vita italiano. Colpisce l’amore per il calcio, in Italia i tifosi sono incredibili. Negli ultimi anni poi, come ha dimostrato anche la vittoria degli Europei, il calcio italiano si è evoluto molto. All’Inter nel 2015 non andò bene, capita di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Se davvero Tare ha grande stima nei miei confronti ne sono onorato. Sta facendo un grande lavoro alla Lazio, è una squadra che seguo da diverso tempo. Si tratta di un top club. Se mi vedrei nel gioco di Sarri? In generale, considerate le mie caratteristiche, mi piace giocare calcio offensivo, come quello che pratica Sarri. Sarebbe intrigante. Un derby all’Olimpico con Xhaka? Nella vita abbiamo già giocato spesso contro, non è una cosa difficile da immaginare. Nella vita e nel calcio non si può mai dire mai”.