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Fiorentina, Vlahovic
La terza giornata di Serie A Tim si apre con una sfida tra neopromosse: Empoli e Venezia. La squadra di Zanetti fa razzia in terra toscana e riesce ad imporsi con un cinico 1-2, il primo scontro diretto del campionato se lo aggiudicano i veneti. La apre Thomas Henry e la perfeziona David Orekeke. Inutile il gol su rigore di Nedim Bajrami al 90esimo: ko per Andreazzoli dopo la storica vittoria di Torino contro la Juventus.
Juventus che perde ancora, oggi lo fa nell'altro scontro diretto di giornata, quello da vertice, il quale viene vinto da Luciano Spalletti. Il Napoli batte, allo stadio Diego Armando Maradona, una Juventus ancora lungi dall'essere la straordinaria corazzata che era con Max Allegri. I bianconeri, piuttosto defezionati, prima vanno in vantaggio con Morata - che approfitta di un errore di Kostas Manolas - poi si fanno ribaltare nel secondo tempo da Matteo Politano e Kalidou Koulibaly. Anche le loro marcature arrivano in scia ad errori individuali, ed il protagonista negativo è ancora Szczesny: il polacco, dopo gli errori di Udine, si rifà concedendo il tap in di Politano e risultando imperfetto anche in occasione del secondo gol. Sul quale, va detto, c'è una grossa responsabilità anche - e soprattutto - di Moise Kean che nel difendere un calcio d'angolo mette Koulibaly nelle condizioni di andare in rete.
Nel match serale, invece, un'altra vittoria in trasferta: la Fiorentina di Vincenzo Italiano vince sull'ostico campo dell'Atalanta. A Bergamo è la sagra del rigore, ma i Viola ne ottengono - e realizzano - uno in più. Dal dischetto è decisiva la doppietta di Dusan Vlahovic. Per gli orobici è andato a segno Duvan Zapata, ma invano. Continua oggi la Serie A, la Lazio di Sarri è attesa sul campo del Milan in quel di San Siro: le probabili formazioni del match >>>
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