Sui giornali di oggi si continua a parlare di derby e non potrebbe essere altrimenti: la Lazio si aggiudicata una stracittadina bellissima, la più spettacolare degli ultimi anni. Mau batte Mou in seno ad un match da cuore e batticuore in cui abbiamo visto in campo una Lazio super, che inizia a palesare i primi segni di confidenza con il sarrismo e con il nuovo modulo.
notizie
News Lazio / Derby in 5 mosse , Lotito su Felipe Anderson: rassegna stampa
Le 5 mosse di Mau
Sul Corriere dello Sport di oggi - edizione romana - viene sintetizzato il successo laziale attraverso 5 mosse determinanti adottate da Maurizio Sarri. La prima è di chiave psicologica: ha esortato la squadra a ragionare poco, e divertirsi molto. Molte volte, negli ultimi giorni soprattutto, si è parlato di un eccesso di pensiero in capo a giocatori preoccupati di seguire alla perfezione gli elaborati dettami tattici del mister. Basta, Mau ha invitato - specialmente i giocatori tecnici come Milinkovic e Luis Alberto - ad essere più istintivi e di avvalersi di tutto il loro repertorio. Proprio a loro due è dedicato il secondo punto: libertà e fantasia. Al Mago è stato detto di poter giocare in maggiore libertà - dal punto di vista posizionale e spaziale - al Sergente è stata data la concessione di offendere. Detto fatto, è stato suo il primo gol della gara.
Il terzo punto è legato ad un dettame peculiare del sarrismo: il baricentro. Contro la Roma lo abbiamo visto in formato variabile: alto, basso, medio. Non alto sempre e comunque. L'unica condizione riguarda lo stare in campo: squadra corta, massimo 20 metri. Questa è stata la richiesta del mister. Poi la precisione: non c'è sarrismo senza palleggio, ma il palleggio necessità di precisione nei passaggi, Mau ha chiesto di più alla squadra ed è stato accontentato. Il quinto aspetto concerne Ciro Immobile al quale è stato chiesto di partecipare maggiormente alle azioni di gioco. Detto fatto: due assist, tanto movimento, tanto gioco. Pedro e Felipe Anderson ringraziano in coro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA