Non ha mai giocato a calcio, ma è un talento. La strana (e bella) storia di Larsson Koulibaly

ROMA - "Fino a qualche mese fa non aveva mai toccato un pallone, ma abbiamo scoperto un grandissimo talento. Ha sofferto molto dove viveva, è arrivato a Roma da solo ed ha una grande forza. L’ho conosciuto per caso. Un mio caro amico che fa l’assistente sociale mi ha detto di fargli un regalo personale e di andare a vedere questo ragazzo. Ne arrivano tante di segnalazioni, ma stavolta mi sono fidato. È stata una gioia, una sorpresa. Ha del talento, dei valori, deve imparare bene la lingua e inserirsi, ma l’abbiamo tesserato dopo tanta fatica. Il 28 dicembre è divenuto con passaporto sportivo italiano un giocatore della Lazio. Quando inizieremo a giocare o il 7 o nelle prossime settimane i campionati Under 18 nazionale si aggregherà alla squadra di Tommaso Rocchi". Così Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile della Lazio, presenta Larsson Koulibaly giovane 17enne che sta per essere aggregato al vivaio biancoceleste.

Una storia davvero particolare, a leggere le parole di Bianchessi, comunque non uno sprovveduto ma anzi un osservatore che è stato capace di individuare talenti fin dalla giovane età. Ecco perché tanto vale fidarsi si tale Koulibaly, un ragazzo che non ha mai avuto esperienze calcistiche ma che viene descritto come un talento purissimo. Il giovane Larsson - scrive oggi Il Messaggero - è cresciuto in Abjidan in Costa d'Avorio ed ha provato sulla sua pelle l'esperienza della guerra civile. L'unica via di sopravvivenza è la fuga verso l'Europa, Koulibaly approda in Italia e trova rifugio presso la Casa per Rifugiati di Roma, lì scopre il calcio. Nelle tante ore pomeridiane gioca a calcio con gli altri rifugiati ed è subito scintilla: il ragazzo sa giocare, è a suo agio, e si diverte nel farlo. Uno degli assistenti sociali nota la sua attitudine calcistica e chiama il suo caro amico Bianchessi per segnalare Koulibaly, ed eccolo oggi (ieri, ndr) mostrare fiero la maglia della prima squadra della capitale. Si trova a Formello già da qualche mese, le presunte qualità  scrutate dunque ci sono - giurano i dirigenti - e sono importanti a detta della società e già non vediamo l'ora di vederle. Nel frattempo, va detto, bella storia. All.: Inzaghi.>>> Nel frattempo, parlando di Lazio, ci sono anche altre notizie importanti che stanno arrivando proprio in questi minuti <<<