Era il giorno di Lazio-Inter, ma anche quello del ritorno di Inzaghi. Che, come promesso, torna sotto la Nord con gli occhi dolci, se non forse anche un po’ lucidi.
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News Lazio / Moviola tra festa e Far West all’Olimpico: rassegna stampa
La tifoseria laziale lo accoglie nel migliore dei modi, regalando anche una targa commemorativa all’ex allenatore. I fischi ci sono, ma sono pochi e i solati. Con Inzaghi sotto la curva, la Nord ha srotolato lo striscione: “Ventidue anni con i nostri colori non si dimenticano. Grazie Simone” il messaggio. Lui ha alzato salutando e ringraziando i vecchi tifosi, che intanto hanno intonato ancora una volta il solito coro per il piacentino.
La partita, poi, l’ha vissuta con più calma del solito. Poche le urla, minime le reazioni per esultanze e delusioni. Al fischio finale, conclude il Corriere dello Sport, è stato il primo a rientrare negli spogliatoi. Nessun incontro con Lotito ma un rapido saluto con Tare l’unico contatto con l’ex dirigenza.
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