Mercato Lazio, rivoluzione sarriana: gli obiettivi in caso di fumata bianca

La fumata bianca non c'è ancora, ma la fumata collettiva del popolo laziale sì: mille sigarette accese nella notte, un po' un rito propiziatorio un po' espediente per stemperare la tensione di un'estenuante attesa. Maurizio Sarri e la Lazio si sono conosciuti, hanno parlato, si sono piaciuti, ma dopo 6 ore di colloquio la firma sul contratto non c'è. Ieri, il tecnico, era solo - senza agente - il che ci lascia immaginare che si sia parlato solamente di tattica. Nel secondo summit, quello odierno, dovrebbe presenziare anche l'agente Ramadani. Si parlerà di soldi, forse. Ma essendosi parlato ieri di tattica, andiamo a vedere quali potrebbero essere stati i temi, ed i nomi, toccati.

DIFESA - L'edizione odierna del Corriere dello Sport insiste sulla coppia di pupilli Maksimovic ed Hysaj. Il primo estremamente più fattibile: il 29enne serbo ha lo stesso agente di Sarri e la Lazio potrebbe fare un pacchetto unico. Fu proprio il tecnico toscano a volerlo a Napoli, c'è feeling. Per non parlare dell'intesa che intercorre con Elsad Hysaj. L'albanese lascerà Napoli ed entrerà in regime di svincolo, su di lui c'è forte la Fiorentina ma sarebbe interessata anche la Roma. I Viola hanno formalizzato una ricca offerta ma il ragazzo prende tempo, magari in attesa di una telefonata da Sarri, il mister che lo lanciò in quel di Empoli.

ALI - La notizia a sorpresa, sempre secondo il Corriere dello Sport, è che la Lazio potrebbe chiedere un nuovo prestito per Andreas Pereira. Il brasiliano è rientrato al Manchester United per fine prestito, se la Lazio riuscisse ad averlo un altro anno potrebbe essere valorizzato in ruoli che gli sono più congeniali: trequarti di un 4-3-1-2 o esterno di un 4-3-3. A proposito di esterni occhio ai vecchi amori: Felipe Anderson, Shaqiri e Rashica sono nomi che con Sarri potrebbero tornare in auge.

CESSIONI - Tutto questo necessita di un auto finanziamento: la Lazio dovrà cedere, per comprare così tanto. I principali indiziati ad imboccare la porta exit - secondo Il Messaggero - potrebbero essere Correa e forse Manuel Lazzari. Ambedue corpi estranei ad un 4-3-3.