Mercato Lazio, difesa: cosa succede se arriva Sarri? Il punto

Nuovo capitolo, nuova era. Inzaghi va all'Inter e la Lazio ne approfitta per una piccola rivoluzione, anche tecnica. Il 3-5-2, ormai datato e vetusto, potrebbe presto lasciare posto a moduli e schemi tattici completamente diversi, specie se al timone dovesse salire un allenatore con idee diverse. Proprio come Maurizio Sarri. L'ex tecnico della Juventus è improvvisamente diventato l'indiziato numero uno per la panchina lasciata vuota da Inzaghi, la Lazio ha avuto un colloquio esplorativo con l'agente Ramadani e le prime impressioni sarebbero ottima. Con l'allenatore toscano che sposerebbe di buon grado il progetto di rilancio della Lazio. Si attendono nuovi incontri.

Mercato, cosa succede in difesa?

Nel frattempo la Lazio prova a ragionare in chiave di mercato, con un occhio di riguardo alla difesa che s'è rivelato essere il tallone d'achille della squadra nell'ultima stagione. Con Sarri la difesa verrebbe messa a posto e, probabilmente, passerebbe a 4. I terzini di destra sarebbero Marusic e Lazzari, ma uno potrebbe lasciare: il primo ha mercato ed è in attesa di rinnovo, il secondo sembra tutt'altro che congeniale ad una linea difensiva a 4. In caso di uscite occhio al nome di Hysaj, specie se Sarri dovesse davvero approdare a Roma. I terzini di sinistra attuali sono Fares, Radu e Kamenovic (difensore scuola Kezeman che arriverà a luglio) ma anche qui, occhio agli sviluppi di mercato. La batteria di centrali potrebbe cambiare forma. Acerbi e Luiz Felipe sono gli attuali titolari ma dietro di loro aleggia il nulla, considerando anche che Musacchio e Hoedt non verranno riscattati. Secondo il Corriere dello Sportsarebbe vicino Maksimovic: anche lui assistito da Ramadani, sta per entrare in regime di svincolo. Lo volle proprio Sarri, a Napoli. Piace Jermone Boateng anche lui senza contratto, il Bayern Monaco ha già deciso che non ci sarà alcun rinnovo. Sul tedesco ci sarebbe anche la Roma.