Scintille in corso tra Lazio e Figc, tra Lotito e Gravina. Nella giornata di ieri il presidente biancoceleste ha fatto presente, tramite una lettera, di voler chiedere i danni - passando per le vie legali - alla massima istituzione calcistica italiana, rea di averla illegittimamente escluso dall'assemblea. Nella lettera, Lotito, ha invitato tutti alla presa d'atto della decisione del collegio di garanzia presso il coni ed ha allegato una lettera pro veritate di Bruno Sassani, professore emerito di diritto processuale dell'università Tor Vergata, secondo il quale - riporta oggi il Corriere dello Sport - "Nessuna sanzione può sussistere".
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La risposta della Figc è pronta e forte: "Basta bugie - si è letto tramite il lancio di un ANSA - le colpe ci sono e sono gravi". Mai si era arrivati a tanto: volano insulti e attacchi pesanti.
Il Corriere dello Sport di oggi fa un punto della situazione e dopo il riassunto di cui sopra, spiega la linea della perseveranza di Lotito: il patron si presenterà all'assemblea di Lega convocata oggi per le ore 11. Sarà un viaggio inutile, e lo sa, andrà incontro alla seconda cacciata dopo quella dello scorso 30 settembre, ma a questo punto vuole esercitare un'azione di forza e simbolica.
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