Lazio, via alla maratona processuale: la situazione

ROMA - Sarà una pausa solo di facciata quella di questa settimana, il campionato è fermo per gli impegni delle Nazionali, ma la Lazio sarà più impegnata che mai. Da una parte tiene banco la questione del rinnovo di Simone Inzaghi, la sosta sarà un momento in tal senso rivelatorio: tutto è congelato, la firma tarda ad arrivare, l'empasse deve essere risolto in un senso o nell'altro. Dall'altra parte c'è l'impegno legale del club, diviso tra la questione del caos tamponi ed il ricorso per il rinvio di Lazio-Torino. L'edizione odierna del Corriere dello Sport, in tal senso, parla di una "Maratona processuale" per la società biancoceleste.

Gli impegni

Venerdì ci sarà l'udienza - rinviata il 16 marzo scorso - sul fronte del caos tamponi risalente allo scorso novembre. Lunedì, invece, la Corte d'Appello discuterà il reclamo avanzato dalla Lazio mediante ricorso sul rinvio di Lazio-Torino: "Toro non impossibilitato a venire a Roma" sostiene l'accusa. Un duplice sconto tribunale che lega Claudio Lotito ed Urbano Cairo, Lazio e Torino in attesa della gara di campo se ne danno di santa ragione in tribunale. Lotito e l'avvocato Gentile sono a lavoro per uscirne con le ossa tutte intere: tra una possibile penalizzazione che taglierebbe le gambe in vista della corsa Champions, e le varie condanne personali che potrebbero colpire Lotito - per esempio da decadenza da tutte le cariche FIGC - c'è tanto lavoro da fare. Che la maratona abbia inizio.