Lazio, verso San Siro: Musacchio più di Patric, Ace alza il muro

ROMA - Vigilia di Inter-Lazio, i biancocelesti si stanno preparando per quello che sarà un San Valentino di fuoco e fare un gesto d'amore - nel giorno dell'amore - ad i propri tifosi: espugnare San Siro. L'ambiente è in un momento di forma e c'è l'entusiasmo giusto per provare la grande impresa, il filotto di sei successi consecutivi ha riportato la luce a Formello, ma soprattutto il quarto posto. La Lazio c'è e cerca la seconda qualificazione in Champions League consecutiva, qualificazione che passa anche dalla Scala del calcio. Match - che avrà inizio alle ore 20:45 - valido, lo ricordiamo, per la terza giornata di ritorno della Serie A Tim 2020/2021.

A Formello le prove tattiche sono in essere e stanno risolvendo alcuni dei dubbi che ci attanagliavano nei giorni addietro. Specie, per quanto concerne la difesa. Il ballottaggio delle ultime ore riguardava Mateo Musacchio e Patric, avendo ambedue i difensori a disposizione Inzaghi deve scegliere a chi affidare il centrodestra del pacchetto difensivo. Le prove tattiche di ieri ci fanno immaginare che sarà l'ex Milan Musacchio ad affrontare la corrazzata contiana, dovrebbe spuntarla sul compagno Patric. Musacchio conosce benissimo l'ambiente meneghino avendo vestito la maglia del Diavolo rossonero, e conosce bene il derby avendolo timbrato persino con un gol in un 2-3 (per i nerazzurri) del 2019. A completare la difesa con Musacchio ci saranno: Stefan Radu sul centrosinistra e l'imprescindibile Francesco Acerbi in mezzo al trio. Sarà proprio Ace ad avere il compito più importante: alzare il muro e blindare il bunker laziale onde evitare gli attacchi interisti. In più, sempre per il leader difensivo di Inzaghi, ci sarà la mansione speciale di fungere da anti-Lukaku: il centravanti belga - fulcro del gioco offensivo nerazzurro - andrà inibito a tutti i costi. E per farlo, Simone, si affiderà ad Acerbi. Inevitabile.