Lazio, alla scoperta dello staff di Sarri. Tornano le voci su un nuovo innesto

AGGIORNAMENTO 17 AGOSTO - Tornano a farsi insistenti le indiscrezioni che danno per vicinissimo un nuovo arrivo nello staff di Maurizio Sarri. Arrivano ancora dalla Turchia e coinvolgono ancora il profilo di cui si parla ormai, a fasi alterne, da diverse settimane. Secondo quanto riportato da Sabah.com, infatti, Emre Belozoglu sarebbe davvero pronto a sbarcare a Roma. Niente da fare per SenolGunes, che avrebbe avanzato una proposta all'ex allenatore del Fenerbahce per entrare a far parte dello staff della nazionale turca. Il futuro di Belozoglu, a quanto pare, sarà a tinte biancocelesti, sebbene manchino ancora conferme. La novità, però, sta nel fatto che ora c'è anche la data stimata per l'arrivo a Formello: secondo il sito turco, infatti, bisognerà aspettare ancora alcune settimane, perché il mese prescelto sarebbe quello di settembre. Magari, intorno alla metà, dopo la sosta per le nazionali.

Cambio di allenatore significa spesso anche cambio di staff, legato spesso al singolo tecnico piuttosto che alla società: questione di feeling e fiducia reciproca. Così, andato via Inzaghi, al suo posto è arrivato Sarri e, contestualmente, alcuni collaboratori hanno preso la direzione di Milano mentre altri sono arrivati a Roma. Ed è il Corriere dello Sport a fare l’appello dei nuovi arrivati nell’edizione odierna. A partire, ovviamente, da Giovanni Martusciello, vice allenatore della Lazio di Sarri. Classe 1971, nato a Ischia, ha alle spalle una carriera da centrocampista offensivo e ala e una rete segnata alla Lazio con la maglia dell’Empoli nel 1997. E proprio a Empoli i due si conobbero, prima di separarsi tra Napoli e Londra e di ritrovarsi poi a Torino per continuare, infine, a Roma.

Gli altri nomi

È quindi il turno dei due preparatori atletici: Davide Losi e DavideRanzato. Le strade di entrambi si sono incrociate con quelle di Sarri durante l’esperienza a Napoli, precisamente nel 2016, per poi continuare ininterrottamente. Il primo, classe 1986, è nato in provincia di Pavia; il secondo, classe 1982, è originario invece della provincia di Cremona. Due generazioni diverse, invece, per i collaboratori tecnici, quasi a rappresentare le due anime - smart e vecchio stile - dell’approccio di Sarri. Il primo, Marco Ianni, è un classe 1982 e anche lui ha incontrato Sarri nel 2016. È il regista, colui che si occupa dei droni, a cui si è dedicato dopo una carriera in Serie C. Ed è anche il colpevole della crisi di nervi di Mourinho a causa di un’esultanza sfrenata dopo il pareggio in extremis in un Chelsea-United. 

Gianni Picchioni, invece, toscano classe 1964, si è incontrato con Sarri sui campi dilettantistici e rappresenta la vecchia generazione. Si occupa dello scouting, di analisi dei video ed è uno storico amico di Sarri. Così come un altro toscano, il classe 1965 Massimo Nenci, preparatore dei portieri e legato al Comandante da quarant’anni di amicizia. Insieme a Nenci, poi, anche Adalberto Grigioni, storico preparatore dei portieri della Lazio rimasto anche dopo l’addio di Inzaghi. Come tanti altri, tra cui Alessandro Fonte, preparatore atletico.

Nuovi arrivi

Intanto dalla Turchia, oltre le voci su Muriqi, prende nuova vita dopo le indiscrezioni di qualche settimana fa un’altra ipotesi. Quella dell’imminente arrivo nello staffi di Sarri di Emre Belozoglu, che avrebbe rifiutato la proposta di Senol Gunes di entrare nello staff della nazionale della Turchia. A riportarlo è Sports Digitale ma da Formello, per ora, non arriva nessuna conferma.