Sprint finale e decisivo per la Lazio, per non mandare all'aria una stagione giocata ad alti livelli per 8 mesi. Sarri per centrare la Champions spera di ritrovare solidità dal punto di vista difensivo. Dopo i cinque clean sheet consecutivi in trasferta, la retroguardia capitolina è tornata a concedere troppo alle avversarie. Mau può affidarsi ad Alessio Romagnoli, uno degli uomini chiave per ritrovare la solidità difensivi in casa biancoceleste. L'ex capitano del Milan si è trasferito, la scorsa estate, nella sua squadra del cuore e ha spazzato via ogni dubbio rispetto alla passata stagione rispetto al proprio impiego.
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Lazio News / Sprint Champions, l’anno di Romagnoli: rassegna stampa
Stagione da protagonista
Il numero 13 biancoceleste ha scacciato via i demoni della pubalgia che tanto lo avevano limitato la passata stagione, vivendo un anno da assoluto protagonista. Come sottolinea il Corriere dello Sport se dovesse giocare tutte e tre le ultime partite, chiuderebbe la sua stagione al secondo posto per minuti giocati in carriera. Finora in campionato ha accumulato 2.674 minuti in 31 presenze: con i restanti 270 da qui alla fine del campionato arriverebbe a quota 2.944. Soltanto nel 2019-20 era riuscito a sommarne di più (3.092). Numeri chiari che parlano di una scommessa vinta su tutta la linea per Alessio che ora sogna di portare la sua Lazio in Champions, nel suo primo anno con l'aquila sul petto.
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