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Lazio News / Serata di gala, sarà Sarri vs Allegri: rassegna stampa

redazionecittaceleste

In casa o in trasferta poco conta. Il popolo laziale risponde presente anche stavolta. Dopo il sold out di Monza anche domani sarà  un Olimpico da tutto esaurito. Una gara dal sapore di Champions: saranno 52mila gli spettatori per il primo dei tre scontri diretti che vedranno protagonista la Lazio di Sarri nelle ultime 10 gare da qui a fine campionato. Ai 23mila abbonati (al netto degli "Aquilotti") si aggiungeranno i 29mila tagliati venduti.

Esaurita sia la Curva Nord che i Distinti, stessa cosa anche per la Tribuna Tevere. Meno di 10mila gli juventini tra quelli del Settore Ospiti (6.500) e quelli negli altri settori dello stadio. Ultime disponibilità solo in Tribuna Monte Mario (110 euro, ridotto 60) e in Curva Maestrelli (40 euro, ridotto 25). La squadra ringrazia per l'affetto e la carica che sta ricevendo dalla sua tifoseria. E si spera in uno spettacolo a 360° dove la Curva Nord è stata 'avvertita' con la sospensione condizionale decisa dal Giudice Sportivo.

Countdown

Manca un giorno al big match: la Lazio tornerà a giocare in casa dopo il successo dello scorso 19 marzo contro la Roma. I biancocelesti fin qui all'Olimpico hanno già battuto Inter, Milan e Roma. Contro Fiorentina, Atalanta e Napoli, la Lazio ha vinto lontana da casa. Ai biancocelesti ora manca solo la Juve per chiudere il cerchio e riscattare la sconfitta dell'andata e il ko in Coppa Italia allo Juventus Stadium. Domani la Lazio è chiamata ad un appuntamento importante, non solo per il tabù bianconero da sfatare, ma anche per il fatto che quest'anno i biancocelesti hanno battuto tutte le big tranne Allegri. La vittoria contro la Vecchia Signora manca dal 7 dicembre del 2019 (quando finì per 3-1). La Lazio ha vinto solo una delle ultime 17 gare casalinghe di Serie A contro la Juve e in 9 delle ultime 13 i biancocelesti non hanno segnato. 

Insomma ci sono tutti i presupposti per una partita con la P maiuscola. Sarà Sarri contro Allegri: due visioni di gioco diverse. Con il primo che vuole trascinare la sua Lazio di nuovo in Champions e l'altro che spera nello sprint finale di beffare le altre pretendenti.