Conto stellare mettendo insieme i gol realizzati da Immobile e Kane, come ricorda il Corriere dello Sport. Sono 368 per l’inglese (278 con il Tottenham, 28 con il Bayern, 62 con l’Inghilterra), mentre è a 269 il capitano biancoceleste (252 con Lazio, Toro, Genoa, Borussia Dortmund e altri 17 con l’Italia). Sarà una sfida nella sfida e ne ha parlato lo stesso Immobile ieri in conferenza: “A Kane penseranno Romagnoli, Patric, Gila e Casale. E’ sempre stimolante trovarlo, si tratta di uno dei top nel ruolo. Il confronto mi fa capire che livello ho raggiunto in carriera. Alla fine per un attaccante contano i numeri, le statistiche, anche se quando giochi non ci pensi. A mente fredda ti aiutano a capire cosa hai realizzato. Lazio-Bayern non sarà una sfida tra noi due. Come squadra, dovremo mettere tutto in campo per vedere a che punto siamo arrivati”.
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News Lazio / Sarri traccia la strada, Immobile suona la carica: rassegna stampa
Ciro detta la via
È Immobile a spiegare cosa la Lazio dovrà mettere in campo: “Gestione della palla, ordine difensivo, capacità di resistere nell’uno contro uno. Servirà una prova super, onorando la maglia. È una missione difficile, ma stimolante. Un premio per quanto abbiamo realizzato lo scorso anno, dovremo fare qualcosa di straordinario e di speciale per i tifosi. Tutto il mondo guarderà gli ottavi di Champions, ci teniamo”. Potendo contare su un Ciro ritrovato: “Mi sono allenato tanto per superare il periodo negativo, la continuità del lavoro deve essere il mio pane quotidiano, è importante stia bene per aiutare la squadra. Sarà molto dura, ma non la stiamo vivendo con ansia, ci portiamo la luce rivista in Sardegna dopo brutti momenti. La sfida di tre anni fa deve essere un riferimento, abbiamo la possibilità di rigiocarla con più esperienza e vedere quanto ci siamo avvicinati a squadre così forti”.
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