Intanto, Milinkovic come detto è tornato in campo e Sarri può sorridere. Con il serbo in campo la Lazio è un’altra squadra e il tecnico ex Napoli lo ha aiutato moltissimo nel percorso di crescita. Finite le pause di tempo, il Sergente è diventato un giocatore ancor più dominante in mezzo al campo, come sottolinea anche il Corriere dello Sport.
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News Lazio / Sarri sorride, Sergej c’è e punta il diavolo: rassegna stampa
L’asse con la fascia destra funziona benissimo grazie alla collaborazione con Felipe Anderson e Lazzari. Lanci di prima per gli esterni, protezione palla in bello stile, gioco corto: questo è Sergej Milinkovic-Savic.
Uno tra Tonali e Kessie proverà a mettergli i bastoni tra le ruote, la sfida sarà di alto livello all’Olimpico. Ma Milinkovic avrà uno stimolo in più. L’unica big della Serie A a cui il Sergente non ha mai segnato è proprio la squadra rossonera. E ora, a quota nove reti e nove assist - dieci, erroneamente, secondo alcuni - l’obiettivo è infrangere anche questo tabù. Per salire intanto in doppia cifra di goal e poi puntare a servire un altro assist, per chiudere un “double” che sarebbe incredibile. E, ovviamente, per regalare i tre punti alla Lazio.
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