Non è intervenuto Maurizio Sarri in conferenza e, allora, è toccato a Manuel Lazzari presentarsi presso la sala stampa del centro sportivo d Formello come ricorda il Corriere dello Sport. Il terzino ha difeso il gruppo dall’accusa di supponenza: “È vero che abbiamo fatto un grande campionato, ma conosco bene i miei compagni e sicuramente non ci manca l’umiltà” e ha fissato la massima priorità al campionato: “Quella è la nostra priorità. E dobbiamo darci una svegliata, perché le partite passano e ne restano sempre di meno per recuperare”. Si giocherà contro il Cagliari sulla spinta dell’euforia post Celtic: “Speriamo lasci tanta adrenalina, perché si tratta di una partita da dentro o fuori. Giocare in Europa ci piace, ma per continuare a calcare questi palcoscenici dobbiamo chiudere tra le prime quattro in Serie A”.
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News Lazio / Sarri aspetta la prova del 9, Lazzari suona la carica: rassegna stampa
La crescita
Si è reinventato e ha ritrovato spazio, con tanta applicazione e sacrificio: “Ho fatto praticamente tutta la mia carriera da quinto di centrocampo, con l’arrivo del mister mi sono dovuto un po’ adattare. Fino a tre anni fa non avrei mai immaginato di ritrovarmi a giocare in questo ruolo, ora però mi sento molto meglio e credo anche che si veda sul campo. Penso molto di più a difendere che ad attaccare, perché il mister vuole questo e perché giocando così indietro se commetti un errore lo paghi caro. Lo svantaggio magari è di arrivare meno lucido al momento del cross partendo da più dietro, ma al tempo stesso ho più campo a disposizione”. Sognando magari la Nazionale: “È il sogno di ogni giocatore. C'è tanta competizione, in Italia ci sono molti terzini forti. Ma io devo concentrarmi sulla Lazio. Solo così potrò avere una chance”.
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