Lazio, rientro senza premio: Strakosha torna in panchina. E il futuro…

Una stagione maledetta per Thomas Strakosha. Il portiere albanese della Lazio, numero 1 indiscusso ai nastri di partenza della stagione in essere, ne ha viste di ogni: il calo di rendimento, il COVID, l'infortunio. E così il posto è stato perso in favore di Pepe Reina, portiere esperto e di affidabilità - eccetto qualche svarione - che ha cambiato la Lazio tatticamente grazie alla sua qualità nei piedi, Inzaghi ha scoperto un regista arretrato da cui far partire le azioni. Mercoledì, dopo 4 mesi di assenza, s'è rivisto Strakosha e la risposta è stata ottimale: prestazione convincente, confidenza con i pali mantenuta. L'estremo difensore, con un paio di interventi decisivi, ha tenuto a galla i suoi ed ha contribuito a costruire il fatico successo per 1-0 targato Immobile.

Di nuovo in panca

Ma non c'è premio per Strakosha, come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport: domani sera, nel derby della capitale contro la Roma, l'albanese tornerà a sedere in panchina e Pepe Reina scenderà in campo dal primo minuto. Niente continuità, dunque, Inzaghi vuole chiudere la stagione con l'ex Milan e Napoli in difesa della porta. Il CorSport apre anche agli scenari di futuro con uno Strakosha sempre più lontano da Roma: con il contratto in scadenza nel 2022, e con questa situazione gerarchica ribaltatasi, il 26enne è sempre più lontano dal rinnovare con i biancocelesti. Questo vuol dire che, per evitare il rischio della svincolo, la cessione potrebbe consumarsi già questa estate.