- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie
ROMA - La pausa Nazionali ha dato un bel da fare nel backend della Lazio, Claudio Lotito non è stato - e non starà - fermo un attimo. Archiviato la prima guerra legale in essere, quella sul caos tamponi risolta in maniera positiva dal punto di vista sportivo (nessuna penalizzazione per la Lazio, ndr) il presidente si impegnerà ora - insieme all'avvocato Gentile - per pretendere il 3-0 a tavolino con il Torino. Gara rinviata lo scorso 2 marzo in seguito al focolaio granata. Ma sullo sfondo rimane il topic più caldo del momento: il rinnovo di Simone Inzaghi. La firma arriverà oppure no? Facciamo il punto della situazione.
L'errore più grande sarebbe quello di credere che la rottura sia ormai definitiva. Sbagliato. Simone Inzaghi ha ancora un sogno nel cuore: proseguire alla Lazio, diventarne un allenatore alla Ferguson. I voleri non sono cambiati, ad essere mutate sono solamente le condizioni. Ma Simone non ha dubbi: prima viene la Lazio, poi valuterà altre opzioni. L'edizione odierna del Corriere dello Sport titola: "Incontro finale di nuovo vicino". Lotito è pronto a riconvocare Inzaghi, ma bisogna correre: il tecnico aspetterà fino a metà aprile, dopodiché se non dovesse essere convocato inizierà a guardarsi intorno. Col Napoli sull'uscio della porta pronto ad agguantarlo. Si ripartirà dagli aspetti economici, poi si passerà a quelli tecnici. Insomma, c'è un gran lavoro da fare ed il tempo stringe. Ma non è detta l'ultima parola. Se entrambi lo vogliono - come trapela da più parti - devono farlo. Dopo mesi di traccheggiamenti, serve l'accelerata finale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA