News Lazio / Lotito temporeggia, assalto a Bourigeaud: rassegna stampa

"I conti si fanno alla fine, come in tutte le cose. Futuro Sarri? E' un discorso prematuro". Queste le parole del presidente biancoceleste Claudio Lotito dopo il Consiglio Federale di ieri. Prima di qualsiasi cosa il numero uno della Lazio vuole vedere i risultati. La squadra deve centrare la qualificazione in Europa League.

L'ottavo posto, con conseguente estromissione dall'Europa, non è uno scenario accettabile. Intanto, Sarri, che è sempre in scadenza a giugno 2023, ha ancora la clausola che gli permette liberarsi per l'estero entro la fine del prossimo mese di maggio. Il rinnovo, promesso da Lotito a Natale, arriverà solo se Mau verrà accontentato sul mercato.

Il Corriere dello Sport riporta anche le parole di Lotito al Circolo Aniene: "Il conto dello stadio non è intestato alla Lazio, ma all’agenzia delle entrate. Ho avuto la capacità di costruire un percorso fiscale e pago 6 milioni l’anno. La Lazio li ha pagati il 17 novembre anche se scade ad aprile. L’anno scorso, stadio chiuso e incasso zero, ho pagato lo stesso. Se fai 40 euro per 4 partite e le altre a 10 o 5 euro, in tanti non vengono lo stesso. Per Lazio-Torino 230 mila euro d’incasso. Neanche a coprire il costo dello stadio. Lazio-Milan un milione e 200 mila. Ho fatto bene a tutela non di Lotito, ma della società e dei tifosi, perché oggi il club ha una prospettiva futura".