ROMA - Altro che sosta, la Lazio non si fermerà mai in questi giorni. Il club biancoceleste è impegna a livello dirigenziale e legale: da una parte tiene banco il rinnovo di Simone Inzaghi, dall'altra le aspre diatribe tribunali che lo legano al Torino di Urbano Cairo. Il campo è fermo, ma il backend della società non lo è affatto. Capitolo Inzaghi: tutto è fermo, tutto è in stallo. Il presidente si aspettava un'adesione più spontanea alla proposta di rinnovo; l'allenatore un contratto di altra natura a livello economico. Un testa a testa che potrebbe risolversi in qualsiasi modo: persino con l'addio, se l'intesa mancasse ad arrivare.
notizie
Lazio, Inzaghi aspetta Lotito ma intanto i club lo corteggiano
Ancora in stallo il rinnovo di Simone Inzaghi
Tutti pazzi per Simone
D'altronde le squadre che cercano Inzaghi non mancano, ne parla l'edizione odierna de Il Messaggero che a pagina 27 titola: "Inzaghi non balla da solo". Piace a Paratici della Juventus, alla Fiorentina che vuole aprire un nuovo ciclo dopo le dimissioni di Prandelli, al Siviglia che lo prenderebbe volentieri in un pacco unico contenente anche Luis Alberto. Ma piace, soprattutto, al Napoli. La squadra partenopea, comunque finiranno le cose in stagione, non proseguirà con Gennaro Gattuso (che a suo volta piace a Lotito e Tare) e pare aver messo Inzaghi in cima alla lista delle priorità. Alcuni tuoni arrivano proprio da casa Inzaghi: "De Laurentiis stima Simone e gli offre una grande squadra. Lotito ha i tempi un po' lunghi, ma è un periodo particolare, vedremo cosa accadrà". Così papà Giancarlo parla del futuro di suoi figlio Simone. Parole che alimentano la paura tra i tifosi. I negoziati di rinnovo non sono ancora naufragati, ma occorre un cambio di passo volto all'ottenimento dell'intesa. E occorre alla svelta, le pretendenti ad Inzaghi iniziano ad affollarsi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA