- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie
Notizie Lazio - Lazio-Roma esultanza
ROMA - Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace, verissimo, ma è anche vero che dinanzi alle bellezze oggettive è difficile non restare a bocca aperte. Per esempio, la Venere di Botticelli: come si può essere soggettivi al suo cospetto? Ora, lungi dal voler paragonare una squadra di calcio all'opera immortale di un Maestro, bisogna ammettere che la Lazio di Simone Inzaghi è tornata a conferire sprazzi di bellezza al mondo tutto: proprio come faceva lo scorso anno in quella remota era che definiamo "pre lockdown". Lo hanno fatto i laziali stessi il paragone: Luis Alberto ed Immobile, in coro, dicono che è tornata la Lazio che lottava per il titolo. Lotito deve averlo fiutato, tanto che è tornato a parlare - forse non ha mai smesso di crederci - di titolo e di scudetto. Con un ricco premio stanziato in caso di tricolore alla Lazio. I giocatori sono al settimo cielo e motivati a puntino.
E dicevamo che la Lazio è bella, bellissima, un'opera da ammirare e contemplare. Ecco perché l'edizione odierna del Corriere dello Sport titola: "Lazio, è un calcio da studiare". Il 3-5-2 di Inzaghi può divenire un exemplum di come stare in campo con questo modulo, dei movimenti offensivi e della tenuta difensiva. Simone è diventato un simbolo, un modello da seguire. Ed infatti, scrive proprio il CorSport, le immagini della Lazio sono finite nella scrivania di Dean Smith - tecnico dell'Aston Villa - insieme a quelle del Manchester City di Guardiola e del Liverpool di Klopp. Non solo: Carlo Regno - fidato vice allenatore di Davide Ballardini - è stato mandato a Roma a "spiare" il metodo Inzaghi. Ospiti a Formello, in veste di scolari, sono passati anche: Pippo Pancaro, Sebastiano Siviglia, Fabio Liverani. Tutti ad imparare da Simone. E non mancano nemmeno gli endorsment: da Fabio Capello a Bobo Vieri passando per Lele Adani fino alle parole al miele di Antonio Cassano: "Mi fa impazzire la varietà del suo gioco". Tutti in pellegrinaggio a Formello dunque, tutti ad imparare il calcio made in Inzaghi. Avete capito, quindi, la caratura che sta assumendo la Lazio? Merito del nostro Botticelli che ha forgiato una bellissima Venere biancoceleste, merito del nostro Maestro, merito di Simone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA