- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie
Reina analizza la vittoria sul Verona
Un buon girone di ritorno per la Lazio, contrassegnato dal filotto di quattro vittorie consecutive inanellato nell'ultimo pezzo di campionato, sono numeri che alimentano le speranze dei biancocelesti di ottenere un posto in Champions League. Dal secondo al settimo posto le squadre sono raccolte in pochi punti, e la Lazio non vuole mollare il sogno legato ad una possibile seconda qualificazione consecutiva nell'Europa che conta. Sarà lotta fino alla fine, la Lazio può e deve crederci. Tra le arme in dote di Inzaghi per questo finale di campionato, c'è anche Pepe Reina. Il portiere spagnolo arrivato in estate per fungere da alternativa a Strakosha s'è presto la Lazio, la porta, la titolarità e gli applausi dei tifosi: è diventato una pedina imprescindibile.
Dirige il maestro Pepe Reina. Ebbene sì, l'ex Liverpool, Napoli e Milan è un vero e proprio regista per la Lazio. Caratteristica, questa, che lo rende fondamentale dal punto di vista tattico. L'edizione odierna del Corriere dello Sport passa in rassegna un po' di numeri sull'estremo difensore, numeri che sono emblematica circa l'importanza del giocatore: 79,9% di passaggi riusciti in 31 presenze stagionali. Solo a Verona, domenica scorsa, ha toccato la bellezza di 70 palloni. Portiere affidabile ed esperto, certo, ma anche giocatore attivo nella costruzione del gioco dal basso grazie ai piedi buoni. Insomma, giocatore di grande importanza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA