Totalmente rinato e reinventato. Quando nell’estate 2021 un po’ a sorpresa ma con la gioia assoluta collettiva era tornato alla Lazio, chissà quanti si sarebbero aspettati di vederlo così incredibilmente continuo. In campo in ogni singola partita con Sarri, decisivo in fase offensiva e applicato in fase difensiva. Ieri Felipe Anderson ha fatto 30 anni, è un giocatore maturato e il merito è tutto del mister, che già in tempi non sospetti ne aveva lodato ripetutamente le caratteristiche. Come scrive il Corriere dello Sport, è uno degli uomini simbolo del sistema di gioco dell’allenatore biancoceleste.
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News Lazio / Le condizioni di Vecino, Felipe d’oro: rassegna stampa
Numeri e rinnovo
Con il goal contro lo Spezia è arrivato a quota 10 stagionali, sette di questi in Serie A. Il suo record in carriera lo ha fatto registrare con la maglia della Lazio nella stagione 2014/2015: 11 goal e 10 assist, in Serie A 10 e 8. È vicino a battere se stesso: sono 10 i goal in tutte le competizioni, nove invece gli assist. La doppia doppia è vicina e permetterebbe a Felipe di eguagliare se stesso. Con otto giornate di Serie A ancora da giocare tutto è possibile. Poi sarà il momento del rinnovo: il suo contratto è in scadenza nel 2024, aveva firmato un accordo al ribasso rispetto ai 3 milioni che guadagnava al West Ham. Ora, il dovuto adeguamento e la firma per rinnovare come promesso a cifre più alte e continuare la sua avventura con la maglia della Lazio.
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