È una Lazio più giovane ma allo stesso tempo più matura, meno emotiva rispetto al passato. Merito soprattutto di Baroni, che non guarda indietro e punta dritto verso il futuro pur mantenendo in piedi per terra: “Dobbiamo tenere la testa sul lavoro, ci sono tante partite e non dobbiamo mai abbassare la guardia, neanche di un millimetro”. Non c’è stata la conferenza della vigilia come sempre nei turni post Europa, ma questo mantra lo ha ripetuto ala squadra come scrive oggi Corriere dello Sport. Saranno ancora otto i cambi, come è sempre accaduto finora nelle settimane di coppa. Confermati solo Gila, Guendouzi e Castellanos rispetto alla gara col Nizza, non ci sarà Vecino affaticato e preservato. Al suo posto Rovella, pronto a tagliare il traguardo delle 100 in Serie A.
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News Lazio / Baroni ne cambia otto, la stoccata di Lazzari: rassegna stampa
Piedi per terra
Baroni continua a ripeterlo alla squadra e in società: non si è fatto ancora nulla. Piedi per terra per il tecnico, che apprezza sì i risultati utili ma che allo stesso tempo vorrebbe vedere meno gol subiti. L’ultimo clean sheet risale alla sfida con l’Empoli a maggio scorso - Europa esclusa - e per questo Baroni vuole riuscire a trovare al più presto una nuova porta inviolata. L’Empoli non va però sottovalutato: è la squadra che ha effettuato più contrasti ed è imbattuta da otto gare di campionato. Arrivando a nove, scriverebbe un record importante nella sua storia. Nelle ultime tre gare non ha subito gol, è a quota 598 punti in Serie A: numeri e statistiche che la Lazio vorrà interrompere oggi all’Olimpico.
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