News Lazio / Assenze, ricadute e vecchi fantasmi a Formello: rassegna stampa

Di Michele Cerrotta

La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno e vi dà il benvenuto nella consueta rassegna stampa quotidiana.

Senza perdere tempo, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata riguardo l’ambiente Lazio.

Continua la polemica

Che a Maurizio Sarri non piaccia il sistema moderno di gestione degli impegni delle squadre di calcio non è una novità. Lo ha sottolineato per l’ennesima volta lo stesso mister nel corso delle ultime conferenze stampa. Dichiarazioni che non stonano quindi con quello che è sempre stato il suo pensiero.

A stonare, invece, è la risposta della Lega Serie A che - dopo un comunicato inusuale - ha deciso di rispondere nuovamente al tecnico biancoceleste tramite le parole del presidente Dal Pino. “Noi siamo abituati alle pressioni, non ci piace la maleducazione”.

Parole eccessive, come sottolinea il Corrieredello Sport. E parole che fanno seguito alla squalifica per una presunta bestemmia che Sarri sottolinea di non aver mai proferito. Anche perché, da Napoli ne sono convinti, non si tratterebbe di una abitudine del tecnico toscano d’adozione. Che, tra l’altro, ha assicurato di avere anche tre testimoni. Non si andrà per vie legali, ma lo scontro con la Lega promette ancora scintile.

Vecchi fantasmi, nuove soluzioni

Il blackout di Bologna è stato pesante in casa Lazio, al di là delle parole di Sarri e di qualsiasi ragionamento sul poco riposo. Il tecnico biancoceleste non cerca alibi per la sua squadra, ha scelto la strada dell’onestà sebbene avesse già messo le mani avanti alla vigilia del match.

Ma in casa Lazio i cali di tensione sembrano essere un blackout, come ricorda ancora il Corriere dello Sport. E come sottolineato soprattutto da un senatore - Milinkovic con ogni probabilità - alla squadra negli spogliatoi del Dall’Ara. Fantasmi che non mancano poi per lo stesso tecnico della Lazio. Il famoso “Scudetto perso in albergo” a Firenze con il suo Napoli del 2018 ancora rappresenta un ricordo vivo.

La Lazio, però, ha dimostrato anche di saper trovare il meglio dai propri big se impegnati alla ricerca della realizzazione di un obiettivo. Un qualcosa che, derby a parte, è mancato in questa prima parte di stagione. La soluzione, allora, potrebbe essere proprio tornare a fissare l’asticella, per stimolare Luis Alberto e compagni.

AAA Cercasi

In questo inizio di stagione c’è un’assenza che si fa sentire e che sta diventando piuttosto ingombrante. E a sottolineare il fatto interviene ancora il CorSport.

Stiamo parlando di Stefan Radu, a inizio estate considerato la naturale riserva di Acerbi e poi anche quella di Hysaj. Ma da doppia riserva pronta in caso di necessità a non scendere mai in campo nelle prime nove, Europa compresa, passa un mondo.

Dopo l’espulsione di Acerbi, Sarri ha scelto ancora Patric. Vedremo se con i nerazzurri di Inzaghi cambierà qualcosa, ma il tecnico biancoceleste considera lo spagnolo è una valida scelta, come sottolineato anche in conferenza. Certo è, però, che anche Hysaj avrebbe bisogno di un po’ di riposo. E che il rumeno, anche solo per una questione di peso all’interno del gruppo, meriterebbe di scendere in campo.

Gioie e dolori

Chiudiamo con una buona notizia e con una che, invece, non fa ben sperare i tifosi biancocelesti.

Prima la buona notizia: Immobile vuole farcela a tutti costi per il match contro i nerazzurri di Inzaghi al rientro dalla sosta. È presto per dare per scontata la sua presenza, ma la forza di volontà di Ciro è cosa nota. Senza contare, sottolinea ancora il CorSport, il peso specifico che il bomber di Torre Annunziata ha all’interno della squadra biancoceleste: senza di lui, in Serie A, la Lazio ha portato a casa solo 16 punti in 14 partite.

E ora le note dolenti: niente da fare per Zaccagni, vittima di una ricaduta. L’ex Verona potrebbe non riuscire a rientrare dopo la sosta, anche perché il riacutizzarsi del fastidio potrebbe indicare un problema più grave del previsto. Lo staff tenterà fino all’ultimo di recuperarlo, anche perché l’ultimo arrivato in casa biancoceleste freme per iniziare davvero la sua nuova avventura. Ma, purtroppo per lui e per la Lazio, la data potrebbe essere ancora posticipata.