ROMA - Una promessa è pur sempre una promessa, gli uomini d'onore non possono certo stracciarle, anzi, è bene che le mantengono. Claudio Lotito ed Igli Tare lo sanno benissimo, ecco perché presto - come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport - convocheranno nelle stanza di Formello Akpa Akpro per discutere l'adeguamento di contratto. Il tutto risale all'accordo preso tra le parti in estate: dopo le buone prestazioni conferite alla Salernitana, Tare ha deciso di portare l'ivoriano alla corte di Inzaghi convinto che potesse fare bene, ma con riserva d'ufficio: un contratto che, seppur lungo, presentava un ingaggio molto basso, con la promessa di rinnovo nel caso che il giocatore avesse dimostrato di meritare la maglia della prima squadra della capitale.
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Lazio, anche Akpa Akpro verso il rinnovo: Lotito glielo aveva promesso
Akpa-Akpro può rinnovare
SCOMMESSA VINTA - Ed è avvenuto, perché Akpa Akpro è diventato un elemento importantissimo della feretra di Simone Inzaghi: una freccia da inserire in itinere per mantenere lo status quo del risultato, oppure da lanciare dal primo minuto al cospetto di match particolarmente maschi. L'ivoriano è pienamente coinvolto nelle turnazioni: 18 presenze in Serie A, 2 in Coppa Italia e ben 6 nel girone di Champions League dove peraltro ha timbrato anche il primo sigillo da quando è laziale, il gol nel 3-1 finale contro il Borussia Dortmund. La Lazio di Inzaghi trabocca ci qualità, un giocatore con le sue caratteristiche: dinamico, incontrista, veloce, incontrista, serviva come il pane.
RINNOVO - E dunque il rinnovo si farà. Il contratto di Akpa Akpro dura fino al 2024, c'è tutto il tempo e non c'è fretta, ma una promessa è una promessa come dicevamo: la Lazio vuole premiare il suo giocatore e dargli un ingaggio all'altezza della situazione. Scommessa vinta, stravinta, ora il rinnovo. Presto, molto presto.
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