Dopo l’addio, arrivano le parole di Luis Alberto. Lo spagnolo ha parlato ad As e, come riporta anche il Corriere dello Sport, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa: “Era il momento di andare via. Con la Lazio non è stato il miglior finale possibile perché mentalmente ho fatto fatica ad andare agli allenamenti e il rapporto con il presidente non mi ha aiutato per niente. Era giusto andare via in questa sessione. L’estate scorsa ero vicino alla partenza e anche quest'annata non è stata per niente positiva. Le dimissioni di Sarri hanno peggiorato tutto, il mio rapporto con il presidente non era dei migliori. Ho capito che il mio ciclo era finito e dovevo trovare un modo di andare via”.
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News Lazio / L’addio di Luis, due gare in Germania: rassegna stampa
L’addio e l’Europa
Lo spagnolo poi ha parlato delle chance di un trasferimento in Europa: “Il cerchio doveva essere chiuso, a Roma lascio tanti amici e tanto amore in quella che considero la mia seconda casa. Se ho pensato di rimanere in Europa? Ci sono state chiamate e interessi, ma nulla si è definito. In Spagna era quasi impossibile perché nessun club avrebbe pagato per acquistarmi. Il Qatar era già un’opzione la scorsa stagione, però il trasferimento non poteva essere finalizzato e quindi ho dato la mia parola che ci sarei andato quando avrei potuto”.
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