Nations League: Francia in finale, Italia contro il Belgio per la finalina

AGGIORNAMENTO 8/10 - La Francia batte il Belgio 3-2 nella semifinale di Nations League: i campioni del mondo la spuntano, in seno ad un match da cuore e batticuore, grazie alle rete del milanista Theo Hernandez. Suo il sorpasso finale che porta i galletti alla finalissima contro la Spagna. Il Belgio dovrà accontentarsi della finalina per il terzo e quarto posto, in programma domenica 10 alle ore 15, contro l'Italia.

Italia-Spagna

L'Italia senza punte sbatte sulla talentuosa Spagna di Luis Enrique: le ambizioni azzurra di Nations League terminano in quel di San Siro dopo l'1-2 di ieri sera. Il Mancio sceglie Bernardeschi falso nueve per rimpiazzare l'assenza di Immobile, lo juventino prende anche un palo ma non incide nella posizione di punta. È Ferran Torres l'eroe della serata: la sua doppietta nel primo tempo, in combinato disposto con l'espulsione di Bonucci, hanno di fatto chiuso la gara. L'Italia inserisce una punta di peso nella ripresa, Kean, ma l'uomo in meno condiziona. La prova è coraggiosa e audace, come si evince anche dal gol di Pellegrini che dimezza lo svantaggio, ma la sconfitta è inevitabile. Addio Nations League in semifinale e stop alla striscia di imbattibilità: l'Italia si ferma a 37 partite!

Le voci dei protagonisti

Mancini: "Non imputo la sconfitta a niente, il cartellino rosso ha condizionato la partita. Abbiamo avuto un po' di difficoltà ma potevamo finire il primo tempo 1-1. Non dovevamo subire il secondo gol a fine primo tempo. Bernardeschi? Mancava un minuto, non mancava tanto, andare all'intervallo 0-1 sarebbe stato diverso. A Chiellini non avrei fatto fare due gare di seguito e Bastoni ha bisogno di queste partite. Con Bernardeschi potevamo cambiare le posizioni in attacco. Nel complesso le occasioni del primo tempo sono state pari, forse noi con Insigne abbiamo avuto la più clamorosa".

Chiellini: "Dispiace aver perso proprio a Milano però c'è orgoglio per questa striscia. Sapevamo che sarebbe stata difficile, avevamo predicato pazienza e lucidità e dobbiamo accelerare nelle fasi della partita una squadra che ti mette in difficoltà. Oggi c'è mancato. Potevamo continuare questa fantastica striscia ma è un passaggio importante di crescita in vista del mondiale. Quello che abbiamo fatto a luglio, soffrire insieme, è mancato oggi. Siamo stati troppo precipitosi di voler recuperare i palloni e dovevamo accettare di trovare una squadra più forte come la Spagna".

Locatelli: "In partite di questo livello gli episodi pesano parecchio. Potevamo fare qualcosa di più, ma comunque siamo rimasti in partita, abbiamo cercato di fare il massimo".