Ormai le gerarchie capitoline sembrano ben delineate. Il tridente offensivo, ad esempio, con il passare del tempo ha visto l'ex Hellas Verona diventare un titolare quasi inamovibile nel 4-3-3 di mister Sarri. A farne le spese è stato Felipe Anderson che è diventato praticamente il primo dei sostituti.
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Sotto gli occhi del commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, il numero 20 biancoceleste ha continuato ad incantare. Facendo in un Olimpico fornito di una bella cornice di pubblico e firmando la sua seconda personalissima doppietta stagionale. La prima è arrivata contro i campioni d'Italia in carica quando ancora vestiva i colori gialloblù del club scaligero.
Se la forma di Zaccagni rimarrà questa, il CT azzurro dovrà per forza di cose prenderlo in considerazione per la prossima spedizione italiana. Che si spera possa essere collegata alla prossima Coppa del Mondo che si giocherà in Qatar. Intanto, però, chi si coccola il classe 1995 è mister Sarri che ha trovato in lui un interprete ideale per il suo modulo.
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