- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
gazzanet
ROMA - Un vero osso duro come giocatore, ma forse ancor peggio come allenatore: Paolo Di Canio deve essere stato un vero sergente di ferro nelle vesti da manager. Sportmediaset ha stilato un elenco molto particolari, i divieti più assurdi impartiti dagli allenatori alle loro squadre. Tra il divieto di mangiare Mars di Wenger e quello di astenersi dai funghi di Trapattoni, spunta anche un aneddoto relativo all'ex centravanti della Lazio: ai tempi del Sunderland, con lui in panchina, era vietato cantare sotto la doccia. Serietà, serietà massima.
© RIPRODUZIONE RISERVATA