Mercato Lazio, Caicedo in bilico. E il silenzio di Strakosha post-derby…

ROMA - Sul fronte prolungamenti, in casa Lazio Caicedo e Strakosha sono i nodi dolenti: il Panterone (in scadenza nel 2022) aveva interrotto i discorsi, sul portiere pesano i suoi mugugni. Come fatto per Luis Alberto, Tare lo stava aiutando a far valere con Lotito i suoi interessi, ma Thomas ha cominciato – forse per l’insopportabile concorrenza di Reina – a fare i capricci. E’ emblematico il suo assordante silenzio post-vittoria nel derby: tutti i compagni si sono scatenati, lui è stato l'unico a non partecipare nemmeno sui social ai festeggiamenti. Oggi è però tornato in campo (stiramento al retto femorale smaltito in una settimana) per riprendersi almeno contro il Parma i pali. La Lazio sta valutando offerte di mercato per lui, ma è difficile riuscire a reperirle in pochi giorni. Su Caicedo invece continua qualche piccolo movimento, anche se nessuno ha mai chiamato la Lazio per presentare proposte. La Fiorentina c’è ancora, ma nelle ultime ore l’Inter sembra voler spingere perché considererebbe il Panterone la punta ideale per dare una mano a Lukaku. Ma se così sarà, Lotito pretende dagli 8 ai 10 milioni di euro, ma appare difficile vista la situazione finanziaria nerazzurra a meno che non ci sia un prestito oneroso con obbligo d riscatto a cifre elevate o con l’inserimento di Pinamonti. Situazione complicata, ma anche l’anno scorso l’affare Giroud si è acceso all’improvviso nella fase finale.. Il direttore sportivo Tare è attivissimo per piazzare Anderson, il Crotone è ancora viva come pista, ma anche per l’accoppiata Durmisi-Kiyine alla Salernitana. Dalla Serbia dicono che il nuovo acquisto Kamenovic è nella capitale, oggi sosterrà le visite mediche e poi volerà in Turchia per raggiungere la sua squadra in ritiro pre-campionato. E intanto, parlando del mercato della Lazio, arrivano grosse indiscrezioni: >>> "9 trattative possibili a gennaio!"<<<

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