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ROMA - L'allenatore toscano Luciano Spalletti, in occasione del centenario del Certaldo Calcio ha parlato del suo futuro. Ha confessato che il suo interesse nel breve periodo sarà quello di preparare il vino nelle terre toscane. Così dopo Alberto Malesani, che ha lasciato le panchine della Serie A dedicandosi all'arte della preparazioe del vino nelle terre del Veneto, anche Spalletti, dopo l'avventura all'Inter si tuffa nel mondo vinicolo.
Queste le sue parole: "Il mio futuro? In mezzo alle terre, c'è da preparare il vino. Adesso ho tutto il tempo che voglio. Sono felice di essere un vostro concittadino, questa è casa mia. Bisogna ripartire da realtà come queste, con un presidente amico come Massimo Boschini. Qui ci sono centinaia di bambini che sono impegnati con il settore giovanile e tante persone che lavorano dietro le quinte". Poi Spalletti si è brevemente soffermato sulla battuta sulle 'Galline del Cioni', detta quando era l'allenatore della Roma: "Un mio compagno di scuola di Avane, Roberto Cioni, assieme a suo papà aveva le galline e hanno veramente bisogno di granturco. Ho dato semplicemente una risposta a una domanda che era fuori da quel contesto".
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