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gazzanet
ROMA - Ad Elle Radio è intervenuto il doppio ex Paolo Monelli per commentare il pareggio della Lazio contro la Fiorentina.
Queste le sue parole:“Credo che dopo dieci minuti iniziali la Lazio è venuta fuori molto bene nella partita di ieri, dopo il gol ha avuto altre occasioni importanti per chiudere la partita. Tra gli alti e bassi di quest’anno però la Fiorentina ha dimostrato di avere la capacità di non mollare mai, non va data per vinta. L’unica colpa della Lazio ieri è relativa alla mancanza di cattiveria che non ha permesso di chiudere la partita.”
Sui singoli: “Quasi tutti i singoli nella Lazio hanno giocato a un buon livello, anche Patric ha giocato una partita di qualità. Singolarmente la Lazio ha qualcosa in più a livello di tecnica rispetto alla Fiorentina, con Milinkovic-Savic e Luis Alberto in buona forma. Immobile resta il bomber della squadra, a volte invece di tentare di spaccare la porta dovrebbe cercare qualche gol un po’ più semplice, piazzandola. Credo che il Derby, come avviene sempre quando viene vinto, abbia apportato energie supplementari nei calciatori.”
Sugli allenatori: “Pioli e Inzaghi sono due allenatori che hanno acquisito una buona esperienza. Ci vuole anche un pizzico di buona sorte perché non tutte le sostituzioni vanno sempre a buon fine, io dico sempre che l’allenatore più bravo non è quello che azzecca la formazione iniziale, ma quello che sa leggere le partite e apportare i giusti correttivi in corsa.”
Sui nuovi acquisti:“Correa è uno di quei giocatori a loro agio nel puntare l’uomo, che sanno fare la differenza. In Serie A ce ne sono pochi con queste qualità. C’era da aspettarsi anche un rendimento ottimo da parte di Acerbi, un giocatore pulito, non falloso, che sa anche impostare ed eccelle nel gioco aereo. Non è una sorpresa, col Sassuolo si era già espresso per anni a questi livelli, è senz’altro un ottimo acquisto.”
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