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ROMA - Oggi compie gli anni il sinistro più implacabile del calcio europeo negli ultimi anni. Quando la palla partiva dal suo piede mancino i portieri avversari tremavano di paura, quando la sua stoccata partiva il pubblico già gridava
al gol. Stiamo parlando del sinistro magico di Sinisa Mihajlovic, l'ex calciatore serbo attuale allenatore del Bologna, che oggi compie 50 anni. L'ex difensore della Lazio, ha scritto pagine importanti della storia biancoceleste, rappresentando per anni un vero e proprio simbolo per il popolo laziale. Ha militato nella squadra biancoceleste nel periodo d'oro dei successi del 2000, lasciando la Lazio nel 2004. Mihajlovic nasce a Vukovar nel 1969, arriva nel calcio italiano nel 1992 dopo i primi anni in Serbia, lo acquista giovanissimo la Roma e dopo due stagioni passate in giallorosso con sole 7 presenze passa alla Sampdoria nel 1994. A Genova resta fino al 1998, quando è la Lazio di Cragnotti a riportarlo a Roma, dove resta fino al 2004.
Dal 2004 al 2006 conclude la sua carriera all'Inter. Poi la carriera da allenatore, che prima lo ha visto affiancare Mancini all'Inter come vice, poi la nazionale della Serbia dal 2012 al 2014, infine Mihajlovic in Serie A ha allenato: Bologna, Catania, Fiorentina, Sampdoria, Milan e Torino. Poi l'avventura sfortunata allo Sporting Lisbona in Portogallo e infine il ritorno al Bologna di cui è l'attuale tecnico. Sinisa Mihajlovic ha parlato nel giorno del suo compleanno. Queste le sue parole: "Per l’energia e l’entusiasmo, me ne sento 20 in meno. Anche se certe volte penso di averne 150, per tutto quello che ho già vissuto".
ROMA -"Oggi la mia casa è a Roma. Che resta un museo a cielo aperto, ma negli anni il degrado è diventato insopportabile. Come si può sperperare così tanta bellezza? Milano è meno affascinante ma viaggia al doppio della velocità".
LE PUNIZIONI - "Sarò presuntuoso, ma nessuno le calciava come me. Chiedetelo ai portieri, decidevo all’ultimo passo della rincorsa dove tirare. Ancora oggi a 50 anni tolgo la ragnatela dall’incrocio. Io e Pirlo abbiamo il record di gol in A, ma lui ha giocato più di me. Quanti hanno fatto tre gol su punizione in una gara come me?".
I DERBY -"A Roma è sfottò tutto l’anno: ai miei tempi la Lazio era un album di figurine: solo in difesa io, Stam, Couto, Nesta. In attacco la Roma aveva Totti, Batistuta, Montella e Delvecchio. Auguro a Roma di rivedere tutti insieme giocatori così".
I più sinceri e cari auguri a Sinisa Mihajlovic per i suoi 50 anni, da parte di tutta la redazione di CittàCeleste.it
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