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ROMA - Il derby si avvicina, Lazio e Roma vi arriveranno con due stati emotivi completamente diversi. La Lazio dopo un pareggio a reti inviolate in Coppa Italia con il Milan e la Roma dopo una vittoria sofferta a Frosinone.
Ciccio Graziani ha parlato ElleRadio per commentare la situazione dei biancocelesti. Queste le sue parole: “Gattuso sta facendo cose straordinarie al Milan, l’arrivo di Paquetà e Piatek ha portato grande qualità in una squadra che ha ritrovato forza fisica e capacità tecniche. Forse ieri il Milan ha creato meno rispetto a ciò che ci si poteva aspettare, ma sotto certi aspetti è stata una bella partita: ai punti avrebbe vinto la Lazio, ma ora bisognerà attendere la seconda sfida per capire quale squadra meriterà di andare in finale.”
Sul derby: “Se facciamo riferimento alle ultime prestazioni, da romanista sono preoccupato per il derby. La Lazio ieri è stato brillante, forse giovandosi anche del fatto di non aver giocato nel weekend. Resta il fatto che al momento la Lazio corre e la Roma sta camminando: i giallorossi arrivarono in crisi però anche nel derby d’andata e poi sfoderarono una prestazione straordinaria. Il derby rivitalizza tutti."
Sulla Roma: “Credo che nei confronti di Di Francesco a volte si sia un po’ ingenerosi: è un allenatore che mi piace, l’ho visto lavorare e apprezzo anche come si pone e come si rapporta all’ambiente. Purtroppo i risultati influenzano i giudizi e questo vale per tutti gli allenatori, l’unica cosa che salta un po’ all’occhio è il calo del reparto difensivo. L’anno scorso la Roma aveva avuto la seconda difesa del campionato, ora mi sembra che sia la decima o l’undicesima, evidentemente diversi calciatori non stanno rispondendo alle attese di allenatore e società, ci sono elementi che stanno rendendo forse al 50%. Ci sono troppi alti e bassi nella Roma, le sconfitte contro la Spal e il Bologna e le rimonte subite contro Chievo, Cagliari e Atalanta sono indicative e la competitività è stata minore rispetto all’anno scorso."
Sugli attaccanti: “Le vittorie passano sempre dalle giocate degli attaccanti. Immobile da una parte e Dzeko dall’altra possono fare senza dubbio la differenza. Nella Roma mi aspettavo più da Pastore, per come gioca Di Francesco forse le caratteristiche del 4-3-3 sono un po’ fuori luogo per lui, non è un avversario abituato a rincorrere gli avversari. Credo che la Lazio stia facendo un buon campionato, è ancora in lotta per un posto in Champions, considerando la partita da recuperare, e anche per la Coppa Italia. Forse mi aspettavo qualcosa di più da Badelj, alla Fiorentina era un playmaker straordinario, ma è un calciatore che quando ha problemi fisici ci mette un po’ a rimettersi in carreggiata."
Sulla corsa Champions: “In questo momento nella corsa Champions, anche guardando la potenzialità delle squadre, Inter e Milan fanno paura. I nerazzurri si sono ricompattati, se recupera anche Icardi diventa ancor più competitiva. Il Milan è cresciuto davvero tanto, la Roma come detto ha il cruccio della discontinuità. La Lazio se vincesse il recupero contro l’Udinese accorcerebbe le distanze: con i pronostici di solito non ci azzecco mai e quindi dico le due milanesi. Mi auguro comunque che sabato ci sia una bella partita, folkore, sorrisi, entusiasmo, qualche sfottò ma anche tante correttezza tra le due tifoserie.”
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