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gazzanet
ROMA - I buoni risultati della Lazio sono arrivati anche grazie a una buona attenzione difensiva. Il nuovo assetto ha dato molte più garanzie di quanto ci si aspettasse.
Nessuno ha mai messo in dubbio le grandi capacià difensive di Francesco Acerbi. Radu il suo l'ha sempre fatto. Quello che ha sorpreso di più è stato Bastos. Il difensore angolano si è ripreso il posto da titolare che quest'anno sembrava aver perso.
Il pensiero che le capacità di Bastos fossero nascoste da qualche parte c'era in quasi tutti i tifosi della Lazio. Nella sua esperienza in biancoceleste oltre ai tanti cali di concentrazione (limite di fabbrica del calciatore), a volte il numero 15 biancoceleste aveva fatto vedere buonissime qualità. Eppure, i tanti errori lo avevano relegato negli ultimi posti della panchina di Simone Inzaghi. Nel momento del bisogno però, Bastos non si è fatto solo trovare pronto. Ora si è addirittura preso il posto. Titolare contro Milan e Roma: zero gol subiti. Quasi un miracolo considerando la fragilità difensiva dimostrata dai biancocelesti in questa stagione (e non solo). Tra l'altro, in entrambi i match l'angolano è risultato tra i migliori in campo, motivo per il quale ora può considerarsi un titolare a tutti gli effetti, ma occhio a non abbassare la concentrazione. La troppa sicurezza potrebbe portarlo nuovamente a sedersi vicino a Inzaghi. Intanto però si avvicina la sua terza partita consecutiva dal 1', qualcosa di impensabile fino a qualche settimana fa.
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