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ESCLUSIVA – Dimitris Strakosha: “Vi racconto mio fratello. Tra carbonare, Eminem e la nostra infanzia”

redazionecittaceleste

Oggi, Thomas, sembra essere tornato la "saracinesca" che tutti conoscevamo e non ha più intenzione di fermarsi. In esclusiva ai microfoni di Cittaceleste.it è proprio il fratello Dimistris a raccontarci un inedito Thomas Strakosha.

Di RAMONA MARCONI

ROMA - Stakanovista. Perchè Thomas Strakosha non ha saltato un solo minuto da inizio stagione, confermandosi inamovibile nel suo ruolo.

Dopo un inizio un po' difficile è tornato il Thomas Strakosha che tutti conoscevamo. Al derby si è reso protagonista di parate spettacolari, ma anche a Milano contro l'Inter. Thomas è una certezza... 

A mio parere Thomas è lo stesso da inizio della stagione, ma il calcio è uno sport di squadra, quando la squadra perde il primo a prendersi la colpa è sfortunatamente il portiere. Quello che mi piace di mio fratello è che è un giocatore che non si perde mai d'animo soprattutto quando ci sono giornate sfortunate.

Thomas è un portiere molto affidabile e anche molto giovane. Quanto è stato determinante vostro padre nelle scelte di Thomas di diventare portiere?

Entrambi i nostri genitori sono stati i nostri modelli durante tutta la vita, ma come uomo, nostro padre era ovviamente il nostro idolo sia per me che per Tom, volevamo essere come lui. Nostro padre non ci ha mai costretti a perseguire la carriera calcistica perché sapeva tutto il dolore e le difficoltà che devi superare per avere successo, voleva che avessimo il libero arbitrio e che avessimo deciso noi, autonomamente, cosa fare nella vita e lo ringraziamo per questo.

In pochi sanno che Strakosha fuori dal campo è un ragazzo molto serio. Ce lo descrivi?

Tom non è il tipo di ragazzo che ama uscire tutte le sere. Generalmente preferisce stare a casa e passare del tempo con la famiglia, gli amici, ecc.

Contro la Fiorentina sembrava non riuscire a recuperare e invece ce l'ha fatta. Tuo fratello è un grande professionista e un grande lavoratore. Ce lo racconti?

Ora se dovessi iniziare a parlare di questo, mi ci vorrebbero alcuni giorni per finire. Per riassumere, Tom è stato così fin da quando aveva 15 anni. Aveva la mentalità di un professionista che vuole essere diverso dagli altri, ha sacrificato la sua infanzia per avere successo. Aveva solo una cosa nella sua mente, allenamento. E per quanto riguarda l'infortunio, Tom è un guerriero e anche se è ancora dolorante continua a giocare per aiutare la sua squadra a raggiungere l'obiettivo.

Thomas è anche molto laziale. Ci racconti il suo rapporto con i tifosi?

Tom rispetta i laziali e ama il supporto che gli mostrano, sono una parte importante nella sua vita.

Siete una famiglia molto unita. Tu e lui siete molto legati. Che fratello è Thomas?

E' vero che siamo una famiglia molto unita e io ne sono orgoglioso. Come fratello non è lo stesso che vedete sul campo, è totalmente diverso. È molto divertente e stupido, amiamo entrambi scherzare, giocare, guardare serie Tv o trascorrere del tempo insieme. Non è solo mio fratello ma anche il mio migliore amico. Amiamo prendere in giro i nostri genitori perché li consideriamo come amici, questa è la nostra relazione familiare.

Le passioni di tuo fratello? Che musica ascolta? Piatto preferito?

Le passioni di mio fratello sono molte: ama le macchine, ascolta musica tutto il giorno e tutta la notte e gioca nel suo tempo libero. Ascolta tutto, ma se scegliessi una categoria sarebbe hip-hop / rap. Il suo artista preferito è Eminem, lo ascolta da quando era più piccolo. Io lo chiamo "Tom grasso" perché mangia qualsiasi cibo, ma se dovessi sceglierne uno direi carbonara perché ama la pasta.