Notizie Lazio- Petrucci: “Dissapori con Lotito superati. Lazio da scudetto non una sorpresa”

Il dirigente sportivo italiano, ex numero uno del CONI e attuale Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, ha rilasciato alcune dichiarazioni

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Il dirigente sportivo italiano, ex numero uno del CONI e attuale Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Incontro Olympia. Ecco le sue principali parole:

"Per noi del basket era più facile dire stop rispetto al calcio, perché si gioca al chiuso. Tra l'altro a giugno non è il massimo con il caldo. Quindi la decisione è stato facile, accettata da tutti. Gravina e i club di A e B ho visto che vogliono riprendere, la situazione è completamente diversa. Comprendo il numero uno della FIGC. E' giusto che loro vogliano insistere, esistono difficoltà oggettive per i protocolli. Ma vedremo, io sono un grande tifoso del calcio. E' uno sport straordinario. Ricordo quando andai alla Roma, scontentai i tifosi della Lazio".

VIRUS - "Sport di gruppo fino al vaccino? Non lo sa nessuno oggi quando finirà questo virus, quindi bisogna ripartire prima o poi in qualche modo. Anche se le porte chiuse non piacciono a nessuno. Cosa avrei fatto io se fossi ancora al CONI? Quello che sta facendo Malagò, mi sembra un'ottima strategia la sua. Bisogna aspettare, è una situazione difficile per tutti. Ed essere in contatto frequente con il ministro dello Sport. E' ovvio che alcune squadre rischiano il fallimento, il settore ne risentirà. Ma questo riguarda tutto lo sport. Il Governo contro il calcio? Ho fatto polemiche quando ero presidente del CONI, adesso voglio stare al mio posto e non fare polemiche. Se loro la vedono così... Chiudo qui il discorso. Olimpiade ancora rinviata? Sarebbe struggente, spero di no".

LOTITO - "In passato ho avuto problemi con lui, poi i rapporti si sono ricostruiti, siamo andati anche a pranzo insieme. Quando ci incontriamo scherziamo. E' naturale avere screzi quando si fanno parte di due cariche importanti. Ma la cosa finisce lì. E' un grandissimo dirigente, come ce ne sono pochi in Italia. Ha salvato la Lazio e fatto tanto per il calcio italiano. Adesso tutti si stanno accodando a ciò che chiedeva Lotito dall'inizio, alla fine tornare a giocare è un bene. Risolleva dai problemi di tutti i giorni, se ne sono accorti tutti. La Lazio ha fatto un grandissimo campionato, ha tutti i presupposti per vincere lo scudetto. Ha una squadra completa. Ho creduto nella Lazio da titolo sin da subito. Sono anni che sta facendo buoni campionati, ha vinto diverse coppe, me l'aspettavo una stagione del genere. Sono belle sorprese, il merito va a Lotito ma anche a Tare. Inzaghi? Me l'aspettavo bravo, si vedeva che aveva la stoffa da quando ha vinto i campionati Primavera".

PLAYOFF - "Playoff e playout? Il basket italiano è stato il primo sport in Europa che portò quest'idea americana nel vecchio continente. L'hanno fatto il calcio di B e C, quindi vedrei bene i playoff anche nella massima serie. Ma sono di parte, tra basket e amante della cultura americana. Io come li organizzerei? Se io dicessi cose del genere, subirei attacchi dai presidenti a cui la cosa non sta bene. Non voglio creare polemiche".

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