Notizie Lazio – Inzaghi: “Campionato livellato verso l’alto. Covid? Bisogna conviverci”

L'allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ieri sera in conferenza stampa a margine del Festival dello Sport a Milano in cui ha partecipato insieme al fratello Filippo sulla situazione attuale del calcio

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L'allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ieri sera in conferenza stampa a margine del Festival dello Sport a Milano in cui ha partecipato insieme al fratello Filippo sulla situazione attuale del calcio. Ecco le sue principali parole:

"Immobile sta facendo benissimo, come fece anche mio fratello ai tempi del Milan. Ciro ha vinto la Scarpa d'Oro, Pippo segnò due gol in finale di Champions, penso che possa farcela. Sono due grandissimi attaccanti e spero che Immobile possa regalarci tante soddisfazioni come bomber biancoceleste e della Nazionale".

AMBIZIONI - "Il campionato si è livellato verso l'alto, indipendentemente dalle prime quattro che sono arrivate in Champions, poi ci sono le altre tre subito dietro. Le squadre medie si sono migliorate tutte, penso alla Fiorentina, al Sassuolo. Sarà un campionato difficile, aperto per tutti. Chi arriverà meglio in primavera avrà tutti i calciatori a disposizione". 

COVID-19 - "Sapevamo che con l'avvicinarsi dell'autunno il problema si sarebbe ripresentato. Adesso siamo più pronti rispetto marzo-aprile. Normale che bisogna prendere le precauzioni e vivere con grande intelligenza. Ci sono delle regole da rispettare, sono chiare per tutti. Bisogna continuare sapendo che il calcio non può fermarsi. Dobbiamo convivere con questa problematica finché non ci sarà il vaccino. Bisogna farlo nel calcio come nella vita in generale, non si può fermare l'Italia. Bisogna andare avanti. Bolla stile NBA? Purché non si fermi il campionato io sono d'accordissimo con la bolla. So che ci potrebbero essere dei problemi visto che abbiamo tutti famiglia, però l'importante è che non si fermi di nuovo tutto. I protocolli sono chiari, stiamo facendo dei sacrifici da sette mesi. Nazionali? Se è ripartito il calcio è giusto che sia ripartito a tutti i livelli, nazionali comprese".