- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie lazio
NEWS LAZIO - Che confusione. Le ultime ore sono state calde, caldissime, per quel che concerne l'ambiente laziale. La questione tamponi continua a tenere banco e la Lazio è finita sotto il ciclone di una vera e propria pressa mediatica. Non è facile lavorare in mezzo a cotanto caos, ma Simone Inzaghi lo sta facendo con la solita professionalità che lo contraddistingue. Anche perché manca pochissimo al big match tanto atteso: domani, alle ore 12:30, i biancocelesti ospiteranno la Juventus di Andrea Pirlo.
Ma parlavamo di caos tamponi. In queste calde ore la domanda che si pongono tutti i tifosi della Lazio è la seguente: cosa sta succedendo? Vogliamo dirvi quello che sappiamo, anche per fare chiarezza. Anzi, prima vi facciamo leggere le parole di Walter Taccone, fondatore della Futura Diagnostica, ovvero direttore del laboratorio avellinese a cui si è appoggiato la Lazio: "I tamponi dei tamponi della Lazio da noi processati sono tutti negativi. Quando dico tutti, intendo tutti". Poi continua - come si rinviene sull'edizione odierna del Corriere dello Sport - "Nella Lazio non esistono casi di Covid, tutti i giocatori sono a disposizione di Simone Inzaghi. Immobile, Strakosha e Leiva? Sono negativi" ha siglato il direttore. A fare eco al dottor Taccone, ecco le parole - riportate dall'ANSA - del direttore sanitario della Lazio Ivo Pulcini: "Tutto il gruppo squadra è risultato negativo al test molecolare ed è a disposizione di Simone Inzaghi già da domani, assolutamente sì. La Asl è stata informata di tutto".
Parole che non lasciano spazio al caso. Ma che, ed è palpabile, non sono risultate bastevoli ad arrestare l'emorragia di notizie - spesso infondate - che stanno circolando intorno al nome della Lazio. Facciamo chiarezza. Secondo alcune testate nostrane ci sarebbero tre giocatori positivi al COVID-19 all'interno della rosa biancoceleste. Come mai, allora, i test processati dalla Futura Diagnostica non lo confermano? Le positività dei tre calciatori in questione sarebbero state riscontrate a seguito di test sierologici antecedenti ai tamponi processati dal laboratorio avellinese. Alcuni calciatori sono risultati, quindi, debolmente positivi al test rapido e sierologico - che sovente commette errori - ma negativi al tampone molecolare. Il quale, come tutti ormai sanno, hanno un margine d'errore decisamente più limitato. Ecco cos'è successo.
Nessuno scandalo e nessuna scorrettezza, dunque. La Lazio per il tracciamento ed il monitoraggio da Coronavirus si è affidata ad una vera eccellenza che si occupa dal 1996 di test di biologia molecolare. Si possono pure dormir sonni tranquilli, quindi. Ora non resta che rispondere al quesito più annoso, quello che tutti si chiedono in cuor proprio: tutti disponibili in vista della Juventus? Ad onor di protocollo FIGC - che ricordiamo essere stato redatto in armonia con il Comitato Tecnico Scientifico - sì. Tutti disponibili. Compreso bomber Ciro Immobile, che a questo punto si candida per una maglia da titolare. Pronto a sfidare la Juve di Ronaldo e Pirlo. Ma intanto, non sono finire le belle notizie per Inzaghi, il mister recupera un altro titolare >>>LEGGI SUBITO LA NOTIZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA