Ministro Spadafora: “A buon punto per le partite in chiaro di Serie A”

Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha rilasciato in una diretta su Facebook alcune dichiarazioni su svariati temi attuali

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Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha rilasciato in una diretta su Facebook alcune dichiarazioni su svariati temi attuali. Ecco le sue principali parole:

"Oggi sono arrivati i bonus a chi doveva riceverli dal mondo dello sport. A breve ci sarà una riforma dello Sport, vengo da una riunione con Sport e Salute. Riapertura sport amatoriali di contatto? C'è stata una lunga discussione, anche accesa nel Consiglio dei Ministri. Alla fine è prevalsa la linea del Ministro Speranza. Il motivo è l'impossibilità di utilizzare il distanziamento o l'utilizzo della mascherina. Sono cose che valgono sempre, se non vogliamo ritrovarci come qualche settimana fa. Vediamo come andranno i contagi. Sappiamo che ci sono attività che rischiano di non riaprire, per questo daremo il bonus. Lo so che 600€ non risolvono nulla, speriamo che per la prossima settimana i dati consentano di riaprire".

SERIE A - "Non si può fare l'esempio della serie A per gli sport di contatto, perché lì vanno rispettati dei protocolli rigidi con l'isolamento di tutta la squadra in caso di positivo. A proposito della serie A, volevo segnalare che quando ero prudente sulla ripartenza mi arrivavano messaggi che mi dicevano di farla ripartire, mentre adesso mi arrivano messaggi di farla chiudere. Mi è stato detto che ero contro il calcio e sono stato attaccato, ora è paradossale si dica il contrario". 

CALCIO IN CHIARO - "Siamo a buon punto per trovare un accordo importante che metta d'accordo tutti. Non per tutte le partite, è chiaro, ma per alcune ci stiamo riuscendo. C'è Sky, poi la Rai, Mediaset e Dazn. Non è facile".

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