Lazio, Leiva e la maglia di Haaland da regalare al figlio

Tre punti per la Lazio e un regalo per il figlio di Leiva. Così si è conclusa la prima gara stagionale dei biancocelesti in Champions League

Notizie Lazio

ROMA - La Lazio di ieri ha fatto del Borussia Dortmund un sol boccone. I tanto decantanti talenti gialloneri si sono dovuti fermare davanti al muro biancoceleste. I capitolini sono tornati in Champions League dopo tredici anni e hanno fatto la miglior figura possibile, ottenere tre punti contro una delle migliori squadre del continente non è impresa da poco. Se al risultato si abbina una prestazione maiuscola, la gratificazione non può che essere doppia.

LA RICHIESTA DI LEIVA - Al termine della partita il centrocampista brasiliano Lucas Leiva, si è avvicinato al centravanti Erling Haaland per chiedergli la maglietta. Ai microfoni ufficiali del club, l'ex Liverpool ha dichiarato che la punta norvegese è uno degli idoli di suo figlio. Regalare tre punti ai tifosi e un cimelio al piccolo, era la ciliegina sulla torta di una prestazione da non dimenticare: Il ragazzo ha un futuro splendido davanti. Diventerà uno dei più forti del mondo. La maglia me l’ha chiesta mio figlio perché è innamorato. Dovere di papà" ha detto l'esperto mediano.