Lazio, Immobile implacabile all’esordio, che fantasma il Mago

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ROMA - La Lazio aveva spesso fatto bene alla ripresa del campionato dopo le festività natalizie, stavolta ha deluso le aspettative di tifosi ed addetti ai lavori. L'1 a 1 rimediato a Marassi contro il Genoa ha il sapore della sconfitta, perché allontana le ambizioni capitoline dalle prime posizioni della classifica. Le altre corrono, la Lazio arranca. Eppure il vantaggio di Immobile dopo un quarto d'ora avrebbe potuto dare adito ad un pomeriggio completamente diverso, invece i rossoblù sono cresciuti nel secondo tempo e hanno meritato il pareggio finale.

King Ciro ha timbrato ancora una volta il cartellino, realizzando il rigore del vantaggio biancoceleste. Opta su Twitter segnala che il bomber campano è andato a segno in tutte le partite d'esordio del nuovo anno per 7 volte consecutive, dal 2014 nel carniere del numero 17 laziale ci sono 11 reti. Se Immobile ha tutto sommato mantenuto i propri standard, a centrocampo sono mancati gli altri tenori Milinkovic e Luis Alberto. Il serbo leggermente meglio nel primo tempo, lo spagnolo quasi un fantasma. E' normale che di fronte ad una squadra che è riuscita a mettere in campo un ritmo piuttosto sostenuto nella seconda frazione, serviva far girare bene la palla e sbagliare il meno possibile. Missione non compiuta. Anche i big sono apparsi visibilmente stanchi e chi è subentrato dalla panchina non ha dato quella scossa che ci si poteva attendere. Muriqi ancora sotto tono, ha sbagliato anche gli stop più semplici. E' un momento no, ma come si dice "vincere aiuta a vincere". Ecco perché è importante non cedere alla "depressione" e ricompattarsi in vista della gara casalinga con la Fiorentina. Un successo contro la Viola potrebbe contribuire a riportare entusiasmo nella squadra. Per alimentare quello dei tifosi, forse, servirebbe qualche colpo nel mercato di gennaio.E intanto, parlando del mercato della Lazio, arrivano grosse indiscrezioni: >>> "9 trattative possibili a gennaio!"<<<