- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie lazio
Tare Lazio
ROMA - La Lazio sorniona non ha battuto ciglio i primi 28 giorni di mercato invernale, poi un lampo e una improvvisa voglia da parte di Lotito di piazzare il colpo ad effetto, quello che ti può cambiare una stagione e che può aumentare il tuo prestigio internazionale, come fu quando arrivò MiroKlose a Roma, divenuto, durante la permanenza nella capitale, l'attaccante più prolifico della storia del mondiale di calcio.
Olivier Giroud non è uno qualunque, campione del mondo nel 2018 con la Francia di Deschamps, lo scorso anno protagonista della conquista dell'Europa League da parte del Chelsea di Sarri (capocannoniere con 11 reti). In carriera ha segnato 201 goal in 500 partite tra Francia ed Inghilterra. Si tratta di una punta centrale molto forte di testa, con un talento spiccato per i goal in acrobazia. Nonostante abbia quasi sempre agito da unico terminale offensivo, assistito da seconde punte veloci, il francese potrebbe contare sulla capacità di Ciro Immobile di svariare su tutto il fronte offensivo.
Inzaghi saluterebbe l'arrivo dell'attaccante dei Blues come manna dal cielo, dato che già con la Spal la Lazio non potrà contare su attaccanti di ruolo in panchina, date le contemporanee assenze di Correa e di Adekanye. Il tecnico piacentino già in estate aveva chiesto alla società un lungagnone alla Llorente, che poi era approdato al Napoli. Meglio tardi che mai, anche perché l'occasione per impensierire Juventus ed Inter potrebbe non ricapitare a stretto giro di boa, occorre battere il ferro finché è caldo. Ingaggiare Giroud per tre anni e mezzo, permetterebbe ai biancocelesti di avere a disposizione un campione per le prossime sfide europee che il club di Lotito si spera affronterà il prossimo anno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA