Lazio, domani in Champions contro lo Zenit: testa di serie a zero punti

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ROMA - Tra poco più di ventiquattro ore, la Lazio tornerà in campo per giocare la terza e ultima gara valida per il girone d'andata in Champions League. L'avversario dei biancocelesti sarà il club russo dello Zenit San Pietroburgo. La squadra allenata in passato anche dagli italiani Roberto Mancini e Luciano Spalletti, venne estratta durante il sorteggio come testa di serie, ma ad oggi sono ultimi nel raggruppamento con ancora nessun punto incassato. Domani, viste le norme in vigore in Russia, allo stadio saranno presenti circa 16 mila sostenitori. Una variante che potrebbe dare lo slancio in più alla formazione del tecnico Sergei Semak per risalire la china.

I PROBLEMI - Entrambi i club hanno più di qualche problema all'interno delle proprie rose. Simone Inzaghi, recentemente intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha lamentato la troppa poca possibilità di fare turnover in un calendario così fitto. Discorso simile per l'allenatore russo che sì, potrà affidarsi ad alcuni rientri, ma dovrà anche fare a meno di qualche giocatore chiave. Come l'esterno brasiliano Malcolm. Una volta terminato l'incontro dei biancocelesti, toccherà a Club Brugge e Borussia Dortmund a scendere in campo. Appollaiati in cima insieme ai capitolini ci sono i belgi a quota 4, seguono i tedeschi a 3 e, come detto, lo Zenit ultimo con 0.