- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
notizie lazio
Notizie Lazio - Francesco Acerbi
ROMA- Il Leone biancoceleste Francesco Acerbi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per parlare del momento della squadra in attesa che si decida sulla ripresa del campionato: "Siamo contenti che si possa passare dagli allenamenti individuali a quelli collettivi. Sarebbe stato impossibile giocare con la squadra intera in quarantena in caso di un unico calciatore positivo. Vedo che c'è la volontà di ricominciare. Vedremo delle partite vere come in Germania, ci saranno marcature strette, ma si rispetteranno tutte le regole previste. Sarà triste vedere gli spalti vuoti. Quando ho saputo dello stop è stata una mazzata per me, il calcio è la mia vita e il mio lavoro. Il nostro percorso è stato straordinario, ma vista la pandemia scatenatasi era inevitabile fermarsi. Per fortuna ora i dati sono confortanti. Con questo virus non abbiamo la sicurezza al 100% di poter stare tranquilli, ma è giusto ripartire".
Sul colloquio con Lotito - "C'è stato un colloquio col presidente nei giorni scorsi, dopo due mesi in cui non ci siamo visti. Si è trattato di una semplice chiacchierata in famiglia. Abbiamo trattato tantissimi argomenti, dagli obiettivi stagionali agli stipendi. Ho letto molte notizie false al riguardo, questo mi ha dato molto fastidio. Certe cose devono rimanere nello spogliatoio".
Sulla ripresa del calcio giocato - "Stiamo tutti bene, vogliamo compiere qualcosa di grandioso alla ripresa della Serie A. Dobbiamo ripartire da dove abbiamo interrotto. Peccato per la mancanza di tifosi, sono l'essenza del calcio. All'inizio sarà strano non potersi abbracciare dopo un goal, ci toccheremo solo i gomiti. Abbiamo avuto contatti col mister durante tutta la quarantena, si è confrontato con ognuno di noi. Ci siamo allenati bene a casa e abbiamo mangiato bene. A Formello siamo arrivati in un buono stato di forma".
La prudenza di Acerbi - "Il ministro Spadafora ha annunciato una data nella quale si deciderà della ripresa. Io ancora non sono sicuro di giocare, lo sarò solo quando sentirò il fischio d'inizio della partita e sarò fisicamente in campo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA