Ex Lazio, Mihajlovic e la battaglia contro la leucemia: un anno dopo

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ROMA - Chi segue la Lazio da anni sa quanto Sinisa Mihajlovic sia in grado di essere un combattente dentro e fuori dal campo. Lo ha dimostrato anche di recente durante una delle battaglie più difficili di tutta la sua vita: quella contro la leucemia. In questo stesso giorno di esattamente un anno fa, il tecnico del Bologna ed ex numero 11 biancoceleste, si sottoponeva al trapianto di midollo osseo. Oggi il portale tio.ch riporta alcune parole del dottor Sante Tura, ematologo e luminare che ha seguito il serbo in questo percorso:

"Ho seguito la vicenda dall’inizio ed ho sempre avuto la sensazione di un fulmine che abbia colpito una muraglia: senza romperla mai. Ho visto tutto l’andamento anche nei momenti più difficili, durante le terapie: un paziente esemplare che ha sempre fatto quel che era da fare. Non ha mai detto un “ma”, ha percorso tutte le tappe che erano necessarie con la forza che sappiamo. E devo dire che è un orgoglio per noi averlo come testimonial dell’Ail: so che adesso deve sistemare un po’ la classifica del Bologna ma spero che resti dei nostri a lungo, è un ottimo testimonial e gli siamo molto grati per questo e per i messaggi che sa dare come quelli circa la prevenzione e le donazioni, aspetti fondamentali per progredire nelle cure"