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Lazio: Brocchi scrive a Matri
A. Federico Di Placido
ROMA - Di recente Alessandro Matri ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Allora il suo amico ai tempi del Milan Cristian Brocchi, ha deciso di salutarlo a modo proprio. I due anche se in epoche diverse, hanno vestito entrambi la maglia della Lazio:
"E io metto questa perché il calcio ti da la possibilità di conoscere persone meravigliose...eri un bimbo e solo dopo un saluto eri già il mio fratellino , umile , bello , educato !! Hai fatto tanto , tantissimo ,perché indossare certe maglie è il sogno di ogni ragazzino e te lo hai realizzato con impegno e sacrifico ! Sei diventato un campione e poi sei diventato più bello e poi Federica Nargi ti ha fatto diventare ancora più bello , ma sei rimasto il bimbo fantastico che ho conosciuto a milanello diventando un uomo e un papà fantastico !! Hai chiuso una parte importante della tua vita ma ora inizierà quella vera e te sarai pronto con il tuo sorriso ad affrontarla per raggiungere altri traguardi !! Complimenti per la tua splendida carriera fratellino, l’ho vissuta tifando ed esultando ad ogni tuo gol e sono stati tanti".
L'ex centravanti ha poi risposto:
"Che dire... Grazie fratellone!! Sei stato veramente uno dei primi a credere in me senza che io abbia mai capito il perché. Tutto è partito da quella lavagna in palestra a Milanello dove tu, senza ancora conoscerci ,scrivesti “bomber Matri deve giocare sempre”. Da lì è’ incominciata la nostra amicizia mi sei venuto a vedere a Lumezzane mi hai seguito e consigliato ovunque, il 32 l’ho preso in segno di amicizia e stima per te, sei diventato un mio punto di riferimento un modello da seguire. Amo il calcio per tutto quello che mi ha dato. Amo il calcio perché mi ha fatto vivere momenti unici. Amo il calcio perché mi ha fatto conoscere uomini speciali come te. Ti voglio bene fratellone".
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